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Terzo segreto di Fatima

 

 

 

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2. LA TERZA E ULTIMA PARTE DEL "SEGRETO" RIVELATO NEL 1917, SCRITTA DA SUOR LUCIA NEL 1944 E RESA PUBBLICA NEL 2000


J.M.J.

La terza parte del segreto rivelato il 13 luglio 1917 nella Cova di Iria-Fatima.

Scrivo in atto di obbedienza a Voi mio Dio, che me lo comandate per mezzo di sua Ecc.za Rev.ma il Signor Vescovo di Leiria e della Vostra e mia Santissima Madre.

Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l'Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa che è Dio: “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti”
un Vescovo vestito di Bianco “abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”. Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.

3 gennaio 1944

Il 3° segreto e' stato spiegato e CONCLUSO come se si fosse AVVERATO con il tentato omicidio di Giovanni Paolo II, dall'allora cardinale Joseph Ratzinger e Cardinale Bertone.

Personalmente penso che al tempo (anno 2000), quando Ratzinger non era ancora papa, il cardinale stesso non essendo ancora Papa, non avesse ancora la grande capacita' di comprensione. Sono convinto che l'EFFUSIONE dello SPirito Santo, su un NUOVO PAPA, influisca anche nella VISIONE VEGGENTE delle situazioni e che NUOVE VICISSITUDINI, INCONTRI con alte cariche di stato abbiano probabilmente dato a PAPA BENEDETTO XVI una visione molto più dettagliata della situazione mondiale. E' nella storia della salvezza, riportata dalle sacre scritture in genere, che tutti i profeti, non abbiano profetizzato dall'inizio allo steso modo. Si esige UN CAMMINO.

Viene comunque riportato il link dove ognuno può prendere visione delle vicissitudini della rivelazione e della conseguente TRADUZIONE del 3° segreto

http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20000626_message-fatima_it.html