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dal 27-6-2012

MEDJUGORJE - il CRISTO RISORTO che guarisce con le gocce d'acqua che sgorgano inspiegabilmente dalle sue gambe

 

 

 

INDICE

   
 1- TUTTO INIZIO' COSI'

  12 - La fede fa miracoli, la scienza e' sempre in ritardo, e ....

 2 - SVEGLIATO DI NOTTE   13 - Ti ricordi di me?
 3 - GROSSO INGHIPPO - CARTA IDENTITA' NON VALIDA per la BOSNIA  14 - La visita a Radio Maria
 4 - Affidati alla Regina della Pace e le frontiere si apriranno da sole   15 - CARPE DIEM - benedetto dalla Vergine
 5 - un fazzoletto pulito con una parvenza di sporco   16 - Il miracolo del Cristo Risorto
 6 - perche' la via della conversione non e' un "TUTTO SUBITO"  17 - Quando satana cerco' di prendere il microfono
 7 - L'arrivo a Medjugorje   18- Messaggio a Mirjiana  2-7-2012
 8 - PRIMA COSA: RICONCILIAMOCI con il PADRE ETERNO  19- Messaggio del 25-7-2012 - del 2-8 e del 17-8-2012
 9 - LA PREGHIERA: una RISONANZA DIVINA condivisa da tutte le religioni  20 - “Kattolici”, “Cristiani” o Cristiani - Cattolici? - io voglio essere cattolico

10 - I musulmani credono piu' di noi

 21 - IO SONO BRAVO: la perversione della mente umana che ti porta alla morte - io sono di Paolo, no, io sono di Apollo
11 - La salita alla COLLINA delle APPARIZIONI   22 - 4 giorni in paradiso
   

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MEDJUGORJE? - TUTTO INIZIO' COSI'

 From: salute dello spirito
 Sent: Friday, June 01, 2012 9:57 AM
 To: rdc
 Subject: Cosa mi dici? :-)
 

Ciao Roberto, tutto bene?
Volevo da te un parere, un consiglio.
Sento in me la necessità di fare, vedere, trovare… insomma dedicare un po' di tempo alla salute del mio spirito. Pensavo di andare a Medjugorje.
Sai perfettamente cosa può interessarmi e come la vedo.
La destinazione può essere anche differente, e può spaziare da una visita appunto a Medjugorje a una bella chiacchierata con don Beppino Cò … Non è il posto ma tanto il rapporto che ci può essere con Dio. Basterebbe un prato, lo so...
Insomma se non fosse una contraddizione ti direi che sento di dover riempire un vuoto e contemporaneamente dare qualcosa.
Sarei andato più che volentieri in Emilia a dare una mano.. ma con questi cambi di tempo e per altri motivi i miei dolori si fanno più frequenti e decisi, e non è il caso a meno che non voglia farmi curare là… :-)
Quindi chiedo a te un consiglio.
Buffo il pensiero di chiederti questo quando a Milano, e esattamente in mezzo al tragitto casa-lavoro arrivi il Papa. Ma non è quello che cerco. Immagino che tu capisci…
Insieme a me verrà la mia compagna di vita che anche lei, anche se non me ne ha mai parlato, sente la mia stessa necessità…
Ciao Roberto…

rdc>

e' una cosa molto personale quello che mi chiedi, per cui posso rispondere su cosa farei io oggi.

Personalmente andrei da Don Beppino, o da un altro prete carismatico molto forte sempre che lui sia disponibile. Anche io ci sto pensando, ma non per la mia mancanza di tempo, ma per la sua eventuale disponibilita'. Chiamalo e senti cosa ti dice, al limite racconta al telefono 3 cose su come e' scaturita la tua/vostra esigenza.

se poi vieni a sapere i suoi tempi di disponibilita'...... eventualmente aggiornami. Farsi imporre le mani da lui e' sempre una grande esperienza, ti da' coraggio.

e' sicuramente un GROSSO INIZIO. Quindi questo e' il secondo consiglio. ma anche il primo per dire.

Medjugorie non lo sento (personalmente) come un veicolo iniziale. Siamo stati 4 gg a Lourdes anni fa, ma e' troppo dispersivo, e devi avere gia' una fede grande per non farti attrarre nel tranello del guardare solo l'aspetto  commerciale della cosa.

Lì esiste ANCHE una chiesa grandissima sottoterra, che tiene circa 30 mila persone se non vado errato. Le messe solenni vengono concelebrate da 50 o 100 preti contemporaneamente per dire. ci sono persone di tutte le nazioni SEMPRE.

ti ho mai detto che quella domenica quando eravamo la' anche io e Paola, concelebravano 80 sacerdoti di tutto il mondo, su 30 mila scelsero me per leggere l'unica lettura fuori dal Vangelo? insieme ad un'altra signora alternandone i versetti. Incredibile ma vero.

vabbe' era una divagazione sul tema...

Su Medjugorie sento cose contrastanti anche da chi ci e' andato 3 volte per dire. So che comunque Dio opera ovunque.

Personalmente non ne sento una necessita', diro' di piu' mi sentirei fuori posto per diversi motivi. Forse ho troppo orgoglio dietro. devo crescere.

Per quanto riguarda i terremotati: quando ci fu il terremoto dell'Aquila, misi a disposizione della protezione civile un'intera casa arredata con tutto disponibile. Non chiedevo soldi. Mi dissero: teniamo conto, ma mai fui contattato e mai nessuno venne.

fa nulla dissi, si vede che non e' questo il modo. Oggi sembrero' cinico (ma ti confesso che non lo sono), penso che chi crede nello STATO debba rivolgersi allo stato, chi crede nelle istituzioni, si rivolga alle istituzioni, chi crede al proprio partito, si rivolga al proprio partito.

 

Quando la gente si accorgera' di avere creduto nel nulla, invece di affidarsi a Dio ed ai suoi consigli, ma solo al proprio orgoglio sfrenato dettato dalla propria forte VOLONTA' allora si convertira' e magari invece di dire: DOBBIAMO RIPARTIRE SUBITO se no perdiamo il mercato mondiale, trasformera' invece la propria vita, rimettendosi in gioco in modo completamente diverso, in un modo non piu' schiavo dell'arrivismo e del primeggiare.

Insieme a me verrà la mia compagna di vita che anche lei, anche se non me ne ha mai parlato, sente la mia stessa necessità…

 

bello.... poi al limite fammi sapere cosa hai deciso.


 
 From: rdc (svegliato di notte - ore 4.00)
 Sent: Wednesday, June 06, 2012 9:27 PM
 To: salute dello spirito
 Subject: Re: Cosa mi dici? :-)- mi ha chiamato la ....
 
 mi ha chiamato la Madonna e mi ha spiegato..
 
 non sto a dirti... difficilmente capiresti.
 
 se hai sentito dentro di te: Medugorje,
 
 ebbene vai lì...!!!
 
 meglio se il 25 giugno, quando appare.
 
 non puoi andare in posto migliore..
 
 oggi, tutto si svolge lì.... ormai da 31 anni, e tutto combacia....
 
 ciao
 r
 
 p.s. se tutto quadra, il 25 saro' la'.., tanto ci pensa Lei

 

From: SALUTE DELLO SPIRITO

Sent: Tuesday, June 12, 2012 4:34 PM

To: rdc

Subject: Ri: l'inferno si puo' sbagliare a disegnarlo, ma non si esagera mai...

Ciao Roberto.

In un attimo di tempo ho letto "Mi ritenevo cattolica…".

Bello, fa riflettere. Specialmente per me ora che sto raccogliendo le idee per scrivere a don Beppino. Decisione che sto prendendo ora, mentre scrivo.

La Madonna. Sorrido al pensiero. L'ho detto io, l'hai detto tu.. lo ridico io..

E' dentro di noi. Non occorre "vederla".

Ti ho detto che mia suocera l'ha vista e l'ha vista ancora?

Ne sono stato felice per lei, immaginando i suoi figli maschi che le davano della visionaria nella sua malattia. Poveri…

Io mi sento di avere un "percorso" ed è giusto che lo faccia senza saltare le tappe.

Non occorre che io vada a Medjugorie o altro posto per sentirmi "a posto".

cut...

Posso capire se mi dici che puoi aver avuto difficoltà a credere che tu sei stato la spinta decisiva nella mia "conversione". Ma spesso chiacchieravo con la mia compagna delle cose che scrivevamo, trovando lei d'accordo. Hai fatto un buon lavoro! :-)

cut..

Più vedo "cattiveria" in giro a me, più la forza di combatterla cresce. Ed è forse proprio questo che cerco: la forza di continuare.

Prego. Per loro, per gli altri, per tutti coloro che ne hanno bisogno. Prego come mai ho fatto. Vado in chiesa e a differenza del racconto appena letto, gioisco che nella casa del Signore ci siano simili bellezze.

Cerco un rapporto personale che riesca a darmi la forza di continuare a lottare. Quindi, al di là della tua conoscenza che spero prossima, andremo la mia compagna ed io a fare una bella chiacchierata con don Beppino.

Penso sia la persona giusta a darci la forza, capirci e spronarci ulteriormente… e "pulirci" da qualsiasi impurità.

Spero di riuscire a vederlo, ti terrò informato. E mi auguro che sia quella l'occasione per incontrarci e mangiare una buona torta di cioccolato  tutti insieme.

rdc> bene dai, a Medjugorje ci andro' io e partiro' il 23 mattina presto e preghero' anche per voi.

 

 

GROSSO INGHIPPO - CARTA IDENTITA' NON VALIDA per la BOSNIA

Il Diavolo vuole sempre metterci lo zampino. Alle ore 13 di venerdì 22 Giugno vengo a sapere da DIANA (mia figlia) che la carta di identita' con il TIMBRO di RINNOVO dietro, non viene accettata dalla DOGANA della BOSNIA (nessun problema per quella croata). Per la BOSNIA ERZEGOVINA ci vuole una carta di identita' REGOLARE NUOVA. Io ho solo quella con il timbro di rinnovo. Sento altri che ci sono gia' stati, e tutti mi danno conferma: alla dogana, le guardie sanno dell'inghippo italiano e non ti fanno entrare. Se ti va bene, si fanno corrompere e devi dare soldi al doganiere di turno per poter entrare (almeno 50 euro). Sembra che ci facciano una vera e propria speculazione. Ma e' una possibilita' che puo' anche non avvenire. Possono anche decidere di non farti entrare. Mia moglie Paola, me lo ridice: guarda che rischi, ma so che partirai. Oltre al fatto che sono di una meticolosita' incredibile: ti guardano per filo e per segno in tutti gli interstizi dell'auto per trovare qualsiasi sorta di irregolarita'. Purtroppo alle 13.00 l'anagrafe e' gia' chiusa, ed anche volendo non riuscirei a rifare la C.I. Dovrei rimandare la partenza, chesso' verso le 10 di sabato mattina dopo aver rifatto la C.I. nell'anagrafe di Busto A.

NO!!! Io parto. Ore 3.03 di sabato mattino, sono in auto con la C.I. così come e', con solo il timbro di rinnovo. Ed allora le mie parole durante il viaggio sono:

Ti saluto o piena di grazia

il Signore e' con te

Tu mi hai chiamato, io ho risposto, ora tocca a Te spianarmi la strada. E so che lo farai perche' sei benedetta tra tutte le donne e benedetto e' il frutto del Tuo seno Gesu'.

Quindi Madre Santa, madre di Dio prega per me, povero peccatore. io mi affido a te.

 

Ore 8.00 alla frontiera croata - come si sapeva, nessun problema

 

ore 10.00 coda per un autobus di turisti incendiato con 8 morti e 47 feriti blocca l'autostrada croata alle 3.40 di notte  - per me sono 2 ore di coda (circa 15 Km) - Poi l'uscita dall'autostrada in entrambi i sensi  (con salto di carreggiata per quelli che vengono da sud) obbliga tutti a riprendere l'autostrada a circa 3 caselli successivi. Cioe' altra coda per 40 Km su per le montagne croate a passo d'uomo (ringraziando la Vergine Santa, per me solo 1 ora). Verro' a sapere poi che altri han fatto 8 ore di coda per circa 100 o piu' Km quando l'autostrada e' stata stupidamente di nuovo riaperta in modo troppo anticipato.

 

su per le montagne croate a passo d'uomo per l'infinita coda traslata dall'autostrada, per aggirare il passo dello SVETI ROCK

il tunnel di 5,759 Km dello SVETI ROCK in autostrada

 

Ore 16.00 circa arrivo in BOSNIA-ERZEGOVINA

porgo la Carta di Identita' non regolare e la CARTA VERDE alla finanziera di turno. Guarda da subito la carta verde piegata in 2 e dice in 5 parole d'italiano: no carta verde per Bosnia, no carta verde per Bosnia. Bene dico io, se non serve la ritiro. NO, NO, dice lei, no carta verde per Bosnia. Io non capisco cosa voglia dire e ripeto: va bene, se per la Bosnia la carta verde non serve la ritiro. Faccio per prenderla dalle sue mani e vedo che NON E' la CARTA VERDE, ma un foglietto verde che tenevo nella custodia del libretto di circolazione, ed era relativo alla ricevuta del "trasferimento di proprieta' " dell'auto. O Madre Santa - penso, ....... !!? Ma mentre stavo pensando quelle parole e mentre riaprivo la custodia per riporre il foglietto che non c'entrava nulla, la finanziera "occhio di falco", vede spuntare da dietro un altro foglio un bordo VERDE e grida: ECCO CARTA VERDE, ECCO CARTA VERDE!!! la vedo, la prendo, gliela porgo, la apre, la controlla, me la ripiega e me la porge con la C.I. dicendo: TUTTO A POSTO, puo' andare.

COSA???? e la carta d'identita' non l'ha nemmeno aperta. NON CI POSSO CREDERE. NEMMENO l'uomo piu' furbo sarebbe riuscito a ideare un "giochino" del genere per distrarre la finanziera dai suoi ruoli.

Ho detto: DIO MIO!!! con il cuore in mano, mentre un brivido freddo mi percorreva la schiena. Non vi dico i ringraziamenti alla Regina della Pace che si era rivelata in tutta la sua magnificenza....

Affidati alla Regina della Pace e le frontiere si apriranno da sole, e mi vennero in mente le parole del MAGNIFICAT:

Ha spiegato la potenza del suo braccio

ha disperso i SUPERBI nei pensieri del loro cuore

senza ricordarmi del p.s. che avevo scritto: se tutto quadra, il 25 saro' la'.., tanto ci pensa Lei

ma i "piccoli miracoli" erano appena iniziati, dato che senza saperlo, la Regina della Pace aveva gia' in serbo ben altre cose per me

 

From: Mauro R
Sent: Tuesday, June 26, 2012 11:39 AM
To: rdc
Subject: Rapetto


Sei hai 2 minuti di tempo leggi con attenzione questo articolo... scoprirai come sarebbe facile uscire dalla crisi se i malfattori fossero assicurati alla giustizia, pagando i loro debiti, ma siamo in Italia... i TG non ne parlano, i giornali fanno finta di niente. Gli interessi in ballo sono enormi e chi ha scoperto gli scheletri negli armadi, dopo anni di onorato servizio è costretto a dimettersi. Leggi e se vuoi fallo sapere a tutti in che paese abietto, nostro malgrado, viviamo, anche se purtroppo lo sanno gia' tutti, anche i neonati.

cut...

Rapetto (colonnello della FINANZA) si è presentato in giudizio con migliaia di pagine di prove e con conti precisi: le società dei videopoker sotto accusa devono restituire allo Stato 98 miliardi, 456 milioni, 756 mila euro. Cifra mostruosa, superiore persino alle ultime quattro manovre finanziarie messe assieme (con le nostre tasse e i nostri sacrifici). Gli imputati che sono stati tutti condannati penalmente hanno patteggiato, anche se Rapetto era contrario: il colonnello sosteneva che dovevano restituire fino all’ultimo centesimo di euro.

Alla fine i giudici si sono rivolti alla Corte dei Conti la quale ha preso atto della condanna penale della Cassazione e ha imposto agli imputati il pagamento di appena 2,5 miliardi di euro. Lo sconto è di quelli che nemmeno nel più pazzo dei supermercati: 96,5%!

Qualcuno ne ha parlato in TV? Ovvio che no, la farfallina di Belen, i dettagli delle cenette simpatiche di Arcore o il sole in Primavera sono argomenti ben più importanti.

Umberto Rapetto non è più un colonnello della Guardia di Finanza. Ufficialmente e formalmente si è trattato di dimissioni.

rdc>

letto tutto, capisco tutto,

ed appunto perche' capisco e' inutile pubblicare TUTTO. del resto lo stesso giochino lo ha fatto Passera per la sua banca evitando di pagare centinaia di milioni di euro in tasse da versare allo stato,  e ce lo siamo ritrovato come ministro. assurdo!!!

davanti a tanto scempio, ... che conoscevo, non esiste nessuna medicina.

non esiste nessuna politica.

non esiste nessun web

esiste un piano di Dio, che ci comprende tutti.

La Regina della Pace dice da 31 anni ormai di pregare perche' Satana (ANCHE quello di cui tu hai parlato in questo caso), ha preso il mondo.

ma come ha detto un prete in un'omelia a Medjugorje, Dio e' "arrabiatissimo"

passami il termine, dato che Dio non si arrabbia ma e' solo per fare capire.

STA dispiegando la potenza del suo braccio

non esiste una soluzione, non ci sono soluzioni a questo stato di cose, non esiste "LA SOLUZIONE" a questo scempio. sia per l'italia che per il mondo.

questa e' matematica PURA a discapito di tutti i professori che fanno la comunione e che ci danno ministri elusivi ed intrallazzanti vestiti di blu o nero o di belle parole.

Esiste un tempo che noi passeremo: l'apocalisse  e' ORA - confermata da altri sacerdoti carismatici veri --- e lo dicevo da tempo).

il crollo, con tutto quello che ne conseguira'

la rinascita: l'inizio di una nuova era fondata sulle FAMIGLIE CONSACRATE a Dio che credono in LUI. i messaggi sono chiari.

I 6 veggenti di Medjugorje sono tutti sposati con figli. non sono ne' suore ne' preti, anche se oggi piu' che i preti servono i SACERDOTI ESORCISTI!!!

Anche questo confermato a Medjugorie. pubblichero' un video che vi dira' qualcosa in piu' avvenuto in questi giorni.

chi sara' in grado di comprendere e perseverare, e convertirsi, sara' salvato..

gli altri, purtroppo per loro, pagheranno in funzione delle loro colpe......

inutile combattere contro i mulini a vento.

ormai e' tutto perduto (parlo del mondo)

personalmente parlando avevo compreso questo gia' da tempo, e non e' un caso che questo mio anno sia dedicato allo Spirito. il 2013 ci vedra' in gravi situazioni.

chi pensa che tutto si risolvera' entro il 21-12-2012 e' un povero illuso. Dio non segue i piani degli uomini che stabiliscono date. Quella data sara' FORSE solo l'inizio delle tribolazioni. Del resto sono gia' anche iniziate da tempo ed il peggio deve ancora venire.

Quello che stiam vivendo oggi e' solo ancora un fazzoletto pulito con una parvenza di sporco.

e come dice la Regina della Pace

prega

prega

prega

la Via e' in salita, lunga e faticosa, ma c'e' un perche', la Regina della Pace ce lo dice con dei segni inequivocabili

 From: vorrei un anticipo

 Sent: Friday, June 29, 2012 8:33 AM
 To: rdc
 Subject: Medjugorje
 

Ciao Roberto,
ho appena letto il tuo aggiornamento nel sito. Parli di preti esorcisti...cosa è accaduto a Medjugorje? Me lo potresti anticipare?

Ieri ho parlato con un mio caro amico del rapporto fra il mondo terreno e quello spirituale...lui mi disse che sarebbe opportuno agire nel mondo terreno per "crescere" per così dire nel mondo spirituale. L'unica cosa che sento è quella di interrogarmi sul mondo terreno con la preghiera e di attendere le risposte dal mondo spirituale attraverso i sogni che faccio durante la notte, tutto qui.

Immagino che sia stato meraviglioso lì...
a presto
 

rdc>

Parli di preti esorcisti...cosa è accaduto a Medjugorje? Me lo potresti anticipare?

rdc> no, devi attendere come tutti, diventerebbe difficile comprenderne il senso, perche' manca tutta la storia, che e' lunga.


Ieri ho parlato con un mio caro amico del rapporto fra il mondo terreno e quello spirituale...lui mi disse che sarebbe opportuno agire nel mondo terreno per "crescere" per così dire nel mondo spirituale.

ha sicuramente ragione. Molte volte si legge, senza interiorizzare. Conviene sempre ritornare sui propri passi

e' scritto:

Da voi sulla terra l'uomo può salire dallo stato di peccato allo stato di Grazia e dalla Grazia cadere nel peccato, spesso per debolezza, talvolta per malizia.

Con la morte questo salire e scendere finisce, perché ha la sua radice nella imperfezione dell'uomo terreno. Ormai abbiamo raggiunto lo stato finale.

Già col crescere degli anni i cambiamenti divengono più rari. E’ vero, fino alla morte si può sempre rivolgersi a Dio o rivolgergli le spalle. Eppure, quasi trascinato dalla corrente, l'uomo, prima del trapasso, con gli ultimi deboli resti della volontà, si comporta come era abituato in vita.

La consuetudine, buona o cattiva, diviene una seconda natura. Questa lo trascina con sé.

Cosi avvenne anche a me. Da anni vivevo lontana da Dio. Per questo nell'ultima chiamata della Grazia mi risolvetti contro Dio. Non fu il fatto che peccassi spesso a esser fatale per me, ma che io non volli più risorgere.

 

e piu' avanti dice:

Non tutte le anime soffrono in misura uguale. Con quanta maggior cattiveria e quanto più sistematicamente uno ha peccato, tanto più grave pesa su di lui la perdita di Dio e tanto più lo soffoca la creatura di cui ha abusato.

I cattolici dannati soffrono di più che quelli di altre religioni, perché essi per lo più ricevettero e calpestarono più grazie e più luce. Chi più seppe, soffre più duramente di chi conobbe meno. Chi peccò per malizia, patisce più acutamente di chi cadde per debolezza.

di conseguenza, ma lo conferma anche la Chiesa...

allo stesso modo, le anime che vedranno Dio, lo vedranno in modo diverso a secondo del loro stato che si porteranno dietro dopo la morte e che viene CONGELATO in quel PRECISO MOMENTO.

non tutti vedranno e GODRANNO dell'AMORE di Dio nello stesso modo.

Ecco perche' dobbiamo diventare SANTI, per goderne al massimo e la strada e' lunga e faticosa. La Regina della Pace, si e' rivelata a Medjugorje in una zona impervia, difficilissima da percorrere, di proposito per fare comprendere che la STRADA e' TUTTA in SALITA, LUNGA e FATICOSA. Non esiste il CASO in questo Universo

Medjugorje: la salita verso LA COLLINA DELLE APPARIZIONI  - non c'e' un punto dove i due piedi possano stare uniti e in piano

   
 

L'unica cosa che sento è quella di interrogarmi sul mondo terreno con la preghiera e di attendere le risposte dal mondo spirituale attraverso i sogni che faccio durante la notte, tutto qui.
 

ho gia' fatto questo percorso, ATTENTO, che molti sogni sono opera di SATANA (satana esiste e la notte e' il "suo mondo" ---> mancanza di luce). Proprio l'altro giorno a Radio Maria han parlato dell'azione dei sogni, delle differenze tra quelli da ascoltare e quelli invece che sono un tranello. Molte apparizioni infatti, anche nella Bibbia avvengono nei sogni, ma attento, non e' così semplice.

Saper discernere e' difficile e significa avere fatto un percorso molto intenso. Da solo non ce la fai. Hai bisogno di qualcuno che ti dia una mano in senso forte. Un mio consiglio e': per ora lascia perdere i sogni, o se lo fai, vacci cauto e non farti prendere la mano.


Immagino che sia stato meraviglioso lì...

lo capirai da cio' che verra' riportato con calma piu' avanti. Inutile bruciare le tappe. Sia la fede, che trasmettere un significato acquisito non e' cosa che si ACQUISTA o si ACQUISISCE come al supermercato al 3 x 2, o con il tutto subito, o con la rottamazione del telefonino per lo sconto su quello nuovo.

la Via e' in salita, lunga e faticosa, ma c'e' un perche', la Regina della Pace ce lo dice con dei segni inequivocabili - finisce l'era dei telecomandi dalla poltrona, della "risposta al tocco del display touch-screen" per avere "tciutccioo intciorno a tce (tutto intorno a te) lì nelle tue mani. Come mi piace questa Madonna

Medjugorje: la salita verso LA COLLINA DELLE APPARIZIONI  - i sassi sono consumati dalle scarpe dei pellegrini. Molti salgono a piedi nudi. CADERE e' FACILE (richiamo alla CADUTA nel peccato durante il percorso della VITA). I sassi piccoli ormai sono spariti, sono stati tutti raccolti dai fedeli, chi ne vuole ora deve fare piu' fatica a procurarseli (altro segno: chi ha perseverato dall'inizio riceve di piu' e piu' facilmente. Richiamo a cio' che chiedevi piu' sopra) che Regina incredibile che abbiamo!!! mai miglior scelta fu piu' azzeccata in questo momento di sbando generale attaccato e disastrato dalla tecnologia, dalla falsa scienza e dalla falsa medicina.

 

   

Sto ancora meditando bene su cosa scrivere e quando scrivere. Quando mi verra' detto lo faccio, e sapro' anche cosa scrivere, tutto cio' per essere di maggiore aiuto a chi vuole davvero credere che non e' solo una questione di "affezione", di "esaltazione" o di "fanatismo" o di "flaccida fede" o di "balle dei preti". Giudicare da fuori e' sempre TROPPO facile specialmente per coloro che NON CREDONO nemmeno nella possibilita' di POTER CREDERE.

Medjugorje, una realta' inequivocabile di ringraziamento, riconciliazione con Dio e di preghiera

L'arrivo a Medjugorje

Alle 17 circa arrivo a Medjugorje. Chiedo ad un vigile lì in centro vicino alla chiesa parrocchiale dove si trova l'albergo. Mi dice in un italiano di 3 parole del "fai da te": gira a sinistra alla rotonda e vai avanti per circa 1 Km, poi  lo trovi sulla sinistra. Strano dico io, mi avevano detto che era a 300 metri dalla chiesa. Mbo... tre quarti d'ora per trovare l'albergo prenotato. La storia non ve la racconto, era davvero a circa 350 metri, ma a Medjugorje non ci sono i nomi delle vie, non ci sono i numeri civici, in paragone ci sono piu' taxi che a New York che sfrecciano e si infilano attraverso strade a doppio senso di circolazione dove per passare 2 auto, una dovrebbe mettersi di taglio su due ruote. I cartelli che si trovano sono solo dei luoghi santi e si leggono malissimo. Se sei in auto devi decifrare tra lo sfondo, i ghirigori e le lettere. Figuriamoci se ci sono quelli che indicano gli hotel. Gli hotel sono nati a caso, tra una casa e l'altra (Anch'essa diventata pensione o negozio), non penso esista un piano di costruzione o regolatore. Puoi arrivare a 30 metri dall'albergo e non vederlo, perche' a volte devi chiedere all'interno che albergo e', faticando a vederne l'insegna. PUNTO. La cosa incredibile e'  che tutto gira comunque anche se nella strada, dove passano 2 auto a fatica - e figuriamoci un auto ed un autobus - e' a doppio senso di circolazione. Nessun clacson, nessuno grida, nessuno ha fretta, esattamente come nelle nostre metropoli.

La strada a doppio senso di circolazione in prossimita' della salita alla COLLINA delle APPARIZIONI.

la precedenza ai pulmann, anche se non esiste nessun cartello a stabilirlo - e chi avrebbe il coraggio di dire di no - a volte - anzi quasi sempre,  i pulmann in fila sono diversi come nelle foto sotto. Se scegli lo stesso senso in auto, sei fortunato. Ma lo capisci dopo 5 minuti che sei lì.

 

 

 

PRIMA COSA: RINGRAZIAMO e RICONCILIAMOCI con il PADRE ETERNO

(valido solo per chi sa che noi non siamo i fautori della ns. vita - in caso contrario, inutile leggere cio' che viene dopo - vi immaginate se poi non dormiste piu' di notte?)

Diventa una necessita' ringraziare il Padre Eterno e la Regina della Pace che gia' solo nel viaggio, ha predisposto di accecare le leggi degli uomini e spianare la via al pellegrino che si reca da Lei. E quale migliore occasione di un posto come questo, dove sacerdoti di tutto il mondo sono a tua disposizione?

E' difficile prepararsi ad un momento del genere, perche'  presuppone rivedere se stessi tornando indietro un poco nel tempo. MA, se torni indietro di una settimana ti accorgi che non ha un gran senso, per cui, torni indietro di 2, ma poi non basta, di un mese forse, NO, allora di un anno, allora di dieci o dodici anni.

Ti accorgi che e' passata un'era.

Rivedi la vita scorrere, alcune cose riaffiorano faticosamente, e vedi tutte le fatiche, per "raggiungere obiettivi", la cadute, e quanti.. quanti sbagli, nonostante comunque la vita sia scivolata su un binario diritto, ti accorgi del tentativo di renderlo tortuoso con la tua mente. Riaffiora il simbolo della FRECCIA con infilato il SERPENTE. La freccia diritta e' la VIA stabilita, il SERPENTE infilzato, tutte le nostre scelte che si avvicinano e si riallontanano dalla VIA DIRITTA.

TI accorgi che la VIA DIRITTA e VERA ESISTE, e che tu non devi fare altro che NON MODIFICARLA. Ogni tentativo di modifica e' uno sbaglio. Puoi forse tu, fare meglio di un  OPERATORE SUPREMO? Direi proprio di no. Sarebbe SUPERBIA solo pensarlo.

Alla fine dici: ma quale era veramente l'obbiettivo?

Senti dentro di te che chi ha mosso le fila non sei stato tu, ma Qualcuno piu' grande di te, perche' gli obiettivi tuoi non erano i Suoi. Hai fatto, hai fatto, ed alla fine? dove sei arrivato? Se anche avessi scoperto chesso' "la macchina del tempo" a che ti e' servito?

Ti rendi conto che la Via era semplicemente gia' tracciata, e se tu hai PENSATO con la tua MENTE qualcosa di diverso, hai solo peggiorato la tua situazione e con dolore te ne rendi conto.

Prepararsi  ad un momento del genere quindi comporta sincerita' verso se stessi, una grande umilita' e nessuna paura.

Ci vuole coraggio forse, ma non si puo' avere paura.

Il coraggio non e' sapere andare in moto a 240 Km/h, quello forse e' piu' che altro incoscienza ed a volte stupidita'. ll coraggio e' quella situazione che ti mette davanti a te stesso, e che NON PUOI EVITARE. Quella dove la VERITA' te la sei di proposito sempre nascosta  ed ora ti chiama a giudizio. Quella situazione dove non puoi scappare o nasconderti, perche' intorno a te non ci sono muri, e non hai piu' le gambe.

E per questo motivo, da molto tempo (circa un anno) RI-percorrevo mentalmente le vie infinite di questi 12 anni, da quando cioe' successe il fatto particolare che cambio' la mia vita di "cattolico fedele con la solita fede medio-borghese e forse di abitudine e parzialmente altruista", dove il mio dio era piuttosto a mio uso e consumo, dove sì, va bene, da una parte c'e' la religione e dall'altra ci sei tu con le tue convinzioni e la tua vita, i diritti tuoi ed i doveri solo degli altri, dove l'amore e' scandito forse solo da un dare per ricevere e le opere di bonta' ci sono ma......? Una divisione che mai si unisce, ma vedrai che con la tua GRANDE MENTE ce la farai. No, non funziona così.

E mi  accorsi anche che tutto il rincorrere verso le scienze alternative, altro non era che un altro modo errato di vedere le cose. Un'altra rincorsa inutile, finalmente terminata.

Medjugorje: le celebrazioni eucaristiche, dato l'altissimo numero di fedeli, si svolgono dietro la chiesa parrocchiale, dove e' stato predisposto un altare fisso

 

I pellegrini (si reputa circa 30 mila di soli italiani il 24-25 giugno) sono disposti bene oltre gli alberi sfruttatissimi per l'ombra.

 L'altare dove si svolgono le celebrazioni, dietro la CHIESA PARROCCHIALE durante la celebrazione di domenica 24 e del 25-6 nell'anniversario del 31° anno delle apparizioni continue della Regina della Pace

La celebrazione serale in CROATO inizia alle 19 e finisce alle 20.30 circa. Attraverso radioline in FM sono disponibili le traduzioni simultanee in tutte le lingue: italiano 99.7 MHz, inglese 94.3, francese 93.3, tedesco 93.8, spagnolo 104.4, portoghese 102.5, polacco 92.7, ceco 88.1, slovacco (SK) 90.2  e Sloveno 92.2, russo  103.2, rumeno 106.6, ungherese 88.5, coreano 94.8, arabo (libano) 89.0, cinese 91.1. Le radioline sono in vendita anche nelle bancarelle o negozi, e cuffiette e pile comprese costano da 4 a 4,5 euro. una cifra!!! e funzionano stranamente bene

 

concelebrano sacerdoti da tutto il mondo (in quei giorni dai 50 ai 100). Un maxi  schermo permette anche ai piu' lontani di vedere

 

le celebrazioni vengono seguite anche a lato  ed all'interno della stessa chiesa parrocchiale

 

anche durante le celebrazioni eucaristiche della mattina e della sera, in corso per decine di migliaia di pellegrini, il sacramento della Riconciliazione e' disponibile per mezzo di decine di sacerdoti da tutto il mondo in varie lingue

a lato i confessionali, dove i sacerdoti ricevono i pellegrini, oltre che anche all'aperto sotto il sole

Per cui arrivo nella zona centrale dove tutto si svolge, ore 19 circa di sabato 23 giugno. La celebrazione eucaristica e' gia' iniziata. Mi guardo in giro nella zona dei confessionali e tra i tanti,  vedo un sacerdote all'esterno di nazionalita' polacca che mostra anche la bandiera italiana. Mentre guardo, mi accorgo che sono per caso in fila con persone che attendono. La cosa bella e' che nessuno ha fretta, non ci sono i biglietti per il tuo turno come al supermercato od in macelleria. Se sei attento tra la moltitudine, scorgi le file come se fossero perfettamente delineate. La donna, con chiaro accento dell'est, vicino a me mi dice:" buono, buono, polacco, ma parla italiano. Tu sta' qui".

Guardo il prete che confessava, vedo il viso, mi dico: e' LUI. Come se lo conoscessi da sempre.

Attendo che la fila si esaurisca e continuo a ripetermi: "ma da dove inizio?". Se parto dall'anno 2000 lo annoio e chissa' cosa pensa. Mi vennero in mente le parole della scrittura: "quando sara' il momento non ti preoccupare di cosa dire e che parole usare. Lo Spirito parlera' per te".

Son partito dall'anno 2000? NO, sono partito dal 1999 con alcuni flash back fino al 1986. 20 minuti per una nuova riconversione.

Non solo mi ha ascoltato, non solo non si e' annoiato, non solo mi ha confermato cio' che da tempo sento (la famiglia consacrata a Dio come fondamento per la continuita' del futuro del mondo  - mi dice: i 6 veggenti di MedjugorJe non sono preti o suore, ma tutti sposati con figli. Servono famiglie VERE per affrontare i presenti tempi dell'apocalisse ormai iniziata. Gli parlo della mia lettera pubblicata proprio prima di partire), non solo mi ha confortato, non solo ho pianto fino dalle prime parole, ma alla fine, mi prende le mani nelle sue mani e mentre ancora piangevo mi dice: "Per favore prega anche per me".

Sono rimasto incredibilmente scioccato e colpito. L'umilta' senza fine da parte sua mi aveva ulteriormente disintegrato il cuore gia' a pezzi, per una sorta di mistero che aleggiava gia' dalle prime ore dell'alba di quella mattina di giugno, quando alle 3.03 avevo lasciato casa per raggiungere un luogo dove l'indomani avrebbe visto il 31° anno delle continue apparizioni.

Lo ringrazio, lo lascio, e gli dico che preghero' per lui, come avrei fatto per le altre persone che me lo avevano chiesto. E dopo aver riacquistato un infinito sentimento interno di LIBERAZIONE e di RICONCILIAZIONE e vicinanza a DIO,  successe tutto cio' che sembra fosse gia' stato scritto.

La Regina della Pace, aveva gia' in serbo cose che  nemmeno io avrei avuto il coraggio di pensare o di chiedere.

L'inizio vero, senza saperlo, era cominciato

 

 

LA PREGHIERA: una RISONANZA DIVINA UNIVERSALE

In particolare, questo luogo e' un luogo di preghiera, dove gente di tutto il mondo si ritrova  e si mette nelle mani della Regina della Pace, o sul monte delle apparizioni, davanti alla CROCE BLU (altro luogo di apparizioni), o nelle case dei veggenti, o nelle cappelle o nella Comunita' Cenacolo di suor Elvira o nella CAPPELLA dell'ADORAZIONE  sempre strapiena, vicino la chiesa. Qui, ogni sera, almeno durante la novena inizia l'adorazione eucaristica nell'apposita cappella, dalle 22 alle 23 ma si protrae per chi lo desidera fino alle 5 di mattina.

 

 

A che serve pregare?

La preghiera, qualsiasi sia la lingua, qualsiasi sia la persona,  ha diversi aspetti che la rendono non solo un contatto con il DIVINO ma anche qualcosa di tangibile nella propria esistenza. C'e' chi prega per ottenere una grazia o per guarire o per un figlio o per altri 1000 motivi.

 

 

E' facile cadere nelle richieste estreme, senza tenere conto dei "piani divini". In questo caso la preghiera verra' accolta per alleviare le sofferenze dentro un piano divino che noi non conosciamo.

Noi siamo abituati a pensare che una malattia sia sempre un MALE, che una morte sia sempre un male, quella di un figlio poi. Il dolore serve per crescere e nei piani divini, il dolore e' inserito per comprendere dove stiamo sbagliando. Non   voglio soffermarmi troppo su questo aspetto ora, dato che in altre pagine ne ho gia' parlato, ma vorrei sottolineare che in questo posto di preghiera succedono cose che a dire "strane" e' dire poco. P.e. ho sentito parlare di gente andata con tutte le proprie sicurezze, con il proprio io perfettamente stabile, sgrezzato e forgiato da una vita intensamente dura formante una personalita' tutta di un pezzo, e d'incanto spezzarsi in pianti e fiumi di lacrime e cambiare da un giorno all'altro. Se telefonate a casa, il minimo che puo' succedere e' che il telefono sia muto, non tanto perche' non funziona, ma perche' non riuscite a parlare, con preoccupazione da parte della persona che sta dall'altra parte del "filo". Il nodo alla gola e' troppo grosso e forse per terra ci sono delle pozzanghere.

In questo luogo, non c'e' bisogno di dire alle donne di non andare con i tacchi a spillo, con la pancia fuori (e non solo quella) e con gli occhiali di "Docce e Gabinetti" (quelli con la D e la G insomma), o i maschi con la maglietta nera con scritto "BOXER, io sono il  BOXER della strada". Questi capiranno presto che forse dovranno cambiare qualcosa almeno nel "look" o si sentiranno fuori posto da soli.

Una delle prime preghiere che si fanno dopo la messa serale (preghiere di guarigione) sono proprio improntate sul NON APPARIRE. Il peccato odierno forse maggiore, e' proprio questo: il VOLER APPARIRE a TUTTI i COSTI, come se così facendo cambiasse la nostra vita. Mi venivano in mente le pubblicita', che sono solo un'ESORTAZIONE CONTINUA all'APPARENZA. Ci si accorge che certe magliette, lì e forse anche dopo, non avra' piu' senso portarle.

Quella sera andai a dormire gia' abbastanza stanco, ma alle 4 di mattina venni svegliato di nuovo. Guardai l'orologio e mi dissi: Mbo... ma dato che ormai sono abituato a queste "chiamate" nel cuore della notte, una in piu' o una in meno, fa poca differenza. Al momento non capivo.

Allora dato che ero sveglio, e c'era silenzio, quale miglior momento per ricordare tutte le persone che mi avevano chiesto preghiere per loro? Ne avevo tutta una lista, oltre ai familiari sempre presenti nel cuore e nella mente oltre in modo particolare all'amico di vecchia data di Torino che sta passando un momento davvero difficile legato alla salute in attesa di un auto-trapianto di midollo. Per cui pregai per lui e anche per il sacerdote che avevo incontrato e che mi aveva ascoltato con tanta tenerezza, anzi devo dire che fu la prima persona che mi venne in mente, anche perche' era l'ultima con cui avevo avuto contatto solo poche ore prima. Poi pregai per tutti gli altri che si erano affidati a me ed anche per chi non sapeva che avrei pregato per lui.

Non sapevo ancora che pero' ci sarebbe stata una sorpresa. Be' in effetti piu' di una, pero'...

iniziamo con una.

Il giorno dopo, la mattina, nella Messa in italiano, dove gia' erano presenti circa 80 sacerdoti concelebranti e decine di migliaia di persone, al momento della distribuzione dell'eucaristia, i preti scendono e si dirigono in tutte le direzioni a semicerchio nelle file davanti le transenne  dell'altare. La gente lascia le panche e normalmente crea delle file a lato.

Ero lì dietro a persone di Vicenza con cui avevo scambiato, prima della celebrazione, 4 parole a proposito dell'incidente dell'autobus. Loro, partirono dopo di me quella mattina, e fecero 10 ore di coda, cioe' circa 100 Km in autostrada. Arriva il sacerdote per distribuire l'Eucaristia, e vedo con mia sorpresa che era proprio colui per cui avevo pregato. Mi dico: "non puo' essere, vedo male, e' il caldo". Guardo meglio, lui continua sempre di piu' ad avvicinarsi (sono i sacerdoti che si muovono, le file dei fedeli normalmente rimangono ferme fuori dalle panche). No, No, e' proprio lui. E' la Vergine che lo manda. Come puo' essere, con tutti i preti, passa di qui proprio lui? incredibile ma vero. Una possibilita' su chesso' - 80 o 100!!!

Glielo dico  o non glielo dico? Lei mi dice: "te l'ho mandato di proposito"

Arriva, tocca a me, mi guarda, mi riconosce, e dico: "stanotte Lei mi ha svegliato di nuovo ... ho pregato anche per te".

Mi da' la comunione, mi guarda in viso e mi dice: "GRAZIE" e passa oltre. La preghiera e' una RISONANZA DIVINA, che ha diversi aspetti, uno di questi e' quello che non sai dove, non sai quando, ma la gente ti ringrazia, la gente cambia, la gente guarisce, la gente aumenta la preghiera perche' tu hai pregato anche per loro, la RISONANZA DIVINA AUMENTA e perche' no, si aprono anche le frontiere....il riso non ammuffisce come quando lanci improperi e maledizioni, la preghiera lascia il segno, e le cose cambiano. Gli improperi oltre che far male agli altri fanno in prima persona male a VOI. Una legge Universale e' che il male alla fine finisce su chi lo fa e lo genera. Ricordatevi la foto del riso piu' sopra. Tutto cio' che sta intorno a voi si impesta dei vostri improperi. Non serve che li scriviate. Basta la parola ed il pensiero. Una preghiera con il cuore non per forza deve essere espressa a voce alta. Basta anche a mente Per questo la REGINA della PACE insiste nei suoi messaggi da oltre 31 anni di pregare per la PACE.  Se mai la PACE MONDIALE NON ARRIVERA' perche' una nuova guerra dovra' succedere, la pace almeno sara' nel TUO CUORE. La pace del cuore rimuove le malattie perche' le malattie partono tutte dal cervello. Questo e' un altro motivo del perche' avvengono guarigioni che la scienza mai potra' spiegare. ricordatevi, la scienza arriva sempre in ritardo, come la polizia nei film americani, Dio esiste da sempre ed anche se non capite i DOGMI di FEDE, sono semplicemente piu' veri di cio' che la scienza offre oggi, perche' sono ispirati da almeno 2000 anni dallo SPIRITO SANTO.

pregate

pregate

pregate per la pace, almeno per la VOSTRA e quella dei vostri cari, il resto verra' dopo.

 

  

 

 

 

 

 

 

 I musulmani credono più di noi ?

Il giorno prima di partire per Medjugorje, ho accompagnato verso le 5 di mattina il mio carissimo amico di Mauritius in stazione a Milano. Doveva ripartire per Parigi e poi Londra, per poi rientrare al suo paese. Sapeva della mia partenza del giorno dopo e mi disse: "PREGHERO' per te". Aggiunse: "noi musulmani, tutte le volte che iniziamo un viaggio, preghiamo perche' Dio ci guidi nel cammino, ma preghiamo anche per coloro che incontreremo sul nostro cammino.  E preghiamo anche per coloro che si mettono in viaggio. Ragione di piu', preghero' per te".

Rimasi senza parole. Dissi che avrei fatto altrettanto, ma non per convenienza, ma perche' gia' sentivo che era così. Intanto avevo imparato una lezione.

Lui stesso mi aveva detto che se non doveva rientrare, mi avrebbe accompagnato nel viaggio per vedere questo posto.

La prima cosa che penserete e' che lo avrebbe fatto per curiosita'.

No, ebbene no, proprio no. Mi ha spiegato 2 sere prima: "I musulmani credono nella Madonna", a discapito di cio' che noi crediamo che loro credano. Maria, la madre di Gesù, così come Gesù stesso, fa parte del loro credo. Gesù e' considerato profeta ultimo prima della venuta di Maometto.

Una volta, a un musulmano che si trovava a Medjugorje, un pellegrino ha chiesto: "perche' sei venuto?". E lui ha risposto: "Se la madre di Gesù ha fatto tutta questa strada dal Cielo fino a noi per incontrarci, il minimo che io possa fare  era venire qui per lei!!!". Mi sono recato a Medjugorje la prima volta nel 2001. Sono partito come giornalista e sono tornato come testimone. Se all'inizio prevaleva la curiosita', che nella mia professione e' considerata una virtù, ora l'approccio e' diverso. Rispetto a questi eventi così particolari, ho operato un percorso interiore che si puo' riassumere in tre tappe: la Madonna appare, dunque e' viva, pertanto la mia fede e' VERA ed AUTENTICA.

Imparate gente, imparate.... costoro ci danno punti, altro che torri gemelle.... fatte abbattere dalla massoneria americano/sionista per mezzo di Bin LAden affiliato cia

 

pregate per la pace, pregate per tutto

 

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035512070

 

 

La salita alla COLLINA delle APPARIZIONI

Apprendo proprio oggi 4 luglio, che Gigi Buffon sta andando a Medjugorje. Forse e' gia' la'. Non sono poche le persone conosciute o importanti che si sono recate in questo luogo di preghiera e di apparizioni continue. Molte conversioni e molte guarigioni sono avvenute. Lunedì 29 giugno 1981, tra la folla che si accalca per le pendici del Podbrdo (questo il nome della collina), c''e anche un giovane uomo che porta in braccio un bambino. Danijel, ha solo 3 anni, ma e' malato di setticemia dalla nascita. La sua testa pesa come un macigno tra le braccia del padre. E' il giorno della sesta apparizione. I veggenti domandano alla Vergine che cosa desideri da tutte quelle persone accorse per lei a migliaia in piedi da ore fra i sassi del colle., incuranti dell'arsura, della fame e della sete. La Madonna risponde: "non ci sono che un Dio ed una fede. Che la gente creda fermamente e non abbia timore di nulla". A quel punto il padre di Danijel si fa coraggio: " per favore chiedetele di guarire il mio bambino". Lo sguardo di Maria si posa come quello di una madre su quel corpicino avvizzito. Prega, lo benedice, poi anche lei rivolge una raccomandazione. "Pregate a vostra volta, in particolare i genitori, preghino e credano nella sua guarigione". La fede e la conversione come gia' detto, non e' un "tutto subito", bisogna credere veramente, ed il miracolo lo fate poi voi. E' chiaro il messaggio di Maria. La guarigione avverra'. Le condizioni di Danijel, infatti, miglioreranno progressivamente e durante quell'estate ritornera' a Medjugorje e stavolta non in braccio al padre, ma camminera' e parlera' da solo.

Sono numerosi i casi, come quello del vecchio Jozo. Se da un lato il miracolo puo' accendere la fede, nelle sue parole quel giorno Maria sembra dire che i miracoli sono frutto della FIDUCIA in DIO. La conferma arriva quella stessa settimana, quando un contadino anziano, cieco da molti anni, riacquista improvvisamente la vista. Jozo Vasilj non e' potuto salire fisicamente al luogo delle apparizioni. Ha 85 anni , non e' solo cieco, ma non si regge sulle gambe perche' malfermo. Tuttavia con il cuore ha coperto ogni  girono il sentiero che da casa conduce lassù dove sei ragazzi si aprono alla contemplazione del Cielo. Intimamente egli crede che Dio sta operando fra la sua gente e decide di fare un gesto di fede, che ricorda quello compiuto da Gesù nel Vangelo, quando alitando su un pugno di terra, guarisce un cieco nato. Avendo ottenuto dalla sua nipotina un pò di terriccio e dei fiori raccolti sul Podbrdo, il vecchio ne fa una poltiglia  di fango e se la strofina sugli occhi, mentre con semplice intensita' recita il CREDO e chiede alla Madonna se vuole guarirlo. Al risveglio, il giorno successivo, gli occhi di Jozo si aprono e riconosce i confini della camera per poi riscoprire, dopo tanta assenza i contorni dell'amato viso dell'anziana consorte.

Dal 29 giugno 1981 ad oggi, sono piu' di 400 le guarigioni. Poche direi. Significa che le persone che credono veramente sono poche poche. Ognuno puo' guarire. Le guarigioni non sono solo delle malattie certo, ma sicuramente ci saranno state anche altre persone che avendo chiesto la Grazia di guarigione, non l'avran ricevuta. Credere e' una cosa, credere invece che spalmandosi di fango gli occhi per CHIEDERE una guarigione e' un'altra. Questa seconda non ha nulla a che vedere con la RAZIONALITA', ma sono con un FIDUCIA VERA in DIO.

Anche Lola Falana, la showgirl americana che oggi ha 67 anni, diventata una star della TV italiana degli anni '60, ha attribuito alla Madonna di Medjugorje la sua guarigione dalla sclerosi a placche nel 1988.

Sempre nell'81 fece scalpore la guarigione di Damir Koric. Ventun anni, e' affetto da hydrocephalus internus, una terribile malattia che provoca l'aumento e la conseguente pressione del liquor sull'encefalo, ed e' gia' finito cinque volte sotto i ferri in sala operatoria. Ma non c'e' stato nulla da fare. Nel maggio dell'81 il ragazzo aveva perso completamente il controllo fisiologico, no riusciva piu' a parlare, ne' a camminare ne' ad alimentarsi. Quando i medici "tradizionali" rinunciarono a curarlo, i genitori ricorsero con la preghiera al "medico" di cui parla il Vangelo e, venuti a conoscenza delle apparizioni di Medjugorje, vi si recarono in pellegrinaggio gli inizi ed alla fine del mese di luglio. Alla seconda visita, il ragazzo - raccontera' in seguito - sente che la vita lo sta abbandonando. Ma l'imprevedibile lo coglie proprio in questo stato disperato. I miei genitori chiesero a Vicka (una delle veggenti), di pregare la Vergine per me. Vicka acconsente, e inizia a intercedere con forza. "in quel momento sentii come una forza che mi invadeva; ma, a quel livello fisico, non cambiò nulla di ritorno a casa a Buna, cercai di spiegare a mia madre, con i gesti cio' che avevo provato, Poi però, dopo tanto tempo riuscii a rimanere seduto da solo. Fu l'inizio di un graduale miglioramento, continuo e graduale, e presto potei fare i primi passi". A Natale Damir comincio' a aprlare. A Pasqua 82 il recupero era completo. Nell'ottobre 83 riprese il suo mestiere, lasciato in una fabbrica di Monstar 3 anni prima. In quell'occasione la visita medica dichiarò: " in buona salute ed idoneo al lavoro". Così lo trovò a distanza di anni il  Dott. Antonacci il 3 marzo 87. "E' sano, lucido, pienamente capace di intendere e volere, bene equilibrato, normale nel cammino e nel parlare" fu il suo commento. Anche il dott. Korljan, della commissione medica diocesana, di fronte alle tomografie che provavano il recupero cerebrale, riconobbe l'avvenuta guarigione.

Così, quale luogo migliore per pregare? Sono salito nel pomeriggio di domenica 24 giungo. Nonostante il caldo ed il sole, in un quarto d'ora di buona lena si puo' salire, ma non serve la fretta, altrimenti circa mezzora. Sono rimasto lì a pregare per circa un paio d'ore per tutti coloro che si erano rivolti a me. Ne avevo fatto una lista su un foglio, per non dimenticarmi, insieme anche a delle foto dei miei familiari, che mi hanno accompagnato per tutto il viaggio sia di andata che di ritorno.

La salita alla collina delle APPARIZIONI

Sul tragitto sono disposte delle sculture in bronzo dove molte  persone si fermano per recitare una "decina del Rosario" 

qualcuno mi ha anche poi scritto che le preghiere si son sentite.

From: c

Sent: Monday, July 02, 2012 11:50 AM

To: roberto

Subject: amico prega per me e mia figlia

Le tue preghiere sono arrivate! Io, mia moglie e le mie bimbe ti ringraziamo!!!! Ero un po' in apprensione per la piccola, per questo ti ho parlato solo di lei, tutto qui. Grazie Smile

A presto
 

rdc> non ho motivo di dubitare. Un ringraziamento alla Regina della Pace, e sia gloria e lode a Dio.

Cartelli di rispetto del luogo e del silenzio sono disseminati ovunque.

 Difficile rimanere soli. Forse la sera o la notte

I gruppi arrivano  uno di seguito all'altro senza tregua. Si sentono preghiere in tutte le lingue, canti, e recita del rosario. Nonostante il sovrapporsi delle cose, il luogo rimane sempre raccolto in un alone di silenzio. Qualcuno arriva ma non e' pronto. 4 ragazzi parlavano del viaggio in moto e disturbavano. Ho dovuto fare " shhhhhhhh ", ma hanno smesso solo per poco.

Ai piedi della statua della Vergine, la gente mette buste con ogni sorta di cose, foto, scritti, richieste, rosari benedetti, speranze. Nonostante sia scritto di non lasciare nulla, il luogo si riempie. Il servizio d'ordine, e' costretto giornalmente poi a rimuoverle per portare il tutto in altro posto.


bene dai, forse non e' stato detto ancora abbastanza:

pregate

pregate

pregate

la fede fa miracoli, la scienza no. se aveste  fede grande come un granellino di senapa e diceste a quella montagna di buttarsi in mare....
 

 

 

La fede fa miracoli, la scienza e' sempre in ritardo, e ....

quella domenica mattina del 25 giugno, durante la celebrazione della Mesa in Italiano, anche sotto gli alberi e nonostante le panchine, una donna anziana si sente male. Si accascia e perde i sensi. La sua accompagnatrice inizia a gridare: " o Madre Santa e' morta.. e' morta". Continua ad urlare e non si placa la sua paura. Tutta la gente intorno si preoccupa di piu' di quella che grida che di quella che e' accasciata su se stessa. Fortunatamente quelli sulla stessa panca si alzano e la fanno distendere. Qualcuno dice: "fate spazio, allargatevi.

Io dove ero? Io ero dietro lei. Arriva il pronto soccorso. La donna sempre senza vita. Non respira, non fa cenni.

Io non capisco, ma il dottore arrivato inizia a tirar fuori le pompette per la pressione, e si distrae cercando di calmare l'accompagnatrice, iniziando a fare domande del tipo:" ha qualche malattia?", risposta no. "Ha forse preso qualche cosa che poteva farle male?" risposta no.... altre domande si susseguono, intanto che apre la borsa attrezzi, intanto che pensa, intanto che guarda....

poi, ad un tratto,  tutto si svolge in pochissimi secondi, da lontano arriva una donna di media eta', che non c'entrava nulla, si avvicina dietro la panca, a fianco di me, mi guarda, ed io la guardo, entrambi annuiamo, le passo la bottiglietta dell'acqua che avevo in mano, lei la prende prontamente, ne versa un poco sul suo palmo e la passa sulla fronte della donna, sui capelli, poi ancora, sul collo, poi di nuovo sulla bocca, e di nuovo, sulle tempie, poi ancora sui polsi poi sul viso. 10 secondi di respiri trattenuti tra me e lei.

Gli occhi dell'anziana si aprono, guarda noi due un po' chini verso di lei, mentre il dottore ancora stava preparando i suoi marchingegni per la misura della pressione in ginocchio davanti la panchina mentre rovistava ancora nella borsa.

 

La signora, alle nostre domande annuisce, risponde, e un "ahh, uoouu" generale delle persone intorno, sommessamente echeggia,  mentre la Messa continua sull'altare. Il dottore ormai era in ritardo sia con le sue diagnosi, sia con le sue apparecchiature. Vabbe', ha fatto del suo meglio.

Ora che l'anziana aveva ripreso coscienza, la donna che era apparsa come una "Vergine Maria" dall'orizzonte, mi rida' la bottiglietta, e senza dirmi una parola, mi dà un bacio e se ne va da dove e' venuta scomparendo tra la folla. L'anziana poi la trasportano su una sedia a rotelle altrove.

La fede fa miracoli, la scienza e' sempre in ritardo, e .... portatevi sempre una bottiglietta d'acqua con voi

potreste salvare una vita

 

 

 

 

Sent: Friday, July 06, 2012 5:49 AM

To: roberto

Subject: saluti dalla cintura di fuoco

Carissimo Roberto,

è un bel po’ che non ci sentiamo, inizio col farti un saluto e un abbraccio dall’Indonesia.

Sono successe un po’ di cose dall’ultima volta che ci siamo sentiti, la più grave è che .... cut

“Coincidenza” leggendo sempre il tuo sito ho visto che Don Beppino veniva dalle mie parti e siamo stati ad una sua Messa … veramente un esperienza FORTE.

Io non sono mai stato un cattolico veramente praticante (alla Messa prima di quella di Don Beppino ci sarò andato forse 25 anni prima) però devo dire che mi sto ricredendo, non avevo mai dato una grande importanza né alla Chiesa come istituzione di uomini né alla Messa, che consideravo più quasi come una tradizione, ma credo che, come al solito, ho sbagliato tutto (è una costante o quasi nella mia vita L), avendo uno come Don Beppino senti davvero la differenza e anche la mia signora (che non è cattolica ma ortodossa) è stata veramente colpita dal carisma e dalle sensazioni che abbiamo avuto a partecipare alla Messa.

Non me la sono sentita proprio di prendere l’Eucarestia dopo tanti anni di mancate confessioni e non saprei proprio da dove iniziare in questo caso con il Sacerdote … hai qualche consiglio da darmi ?

In questo periodo, affanni di vita a parte (sto rifacendo casa), sento davvero il bisogno di cambiare radicalmente la mia vita e mi sembra che tutto quello fatto sinora sia stato solo l’inseguimento di target prefissati da altri che non ha portato alla mia crescita personale e spirituale, chissà che non sia la volta del vero RESET J

E’ inoltre un vero piacere leggere della tua visita a Medjugorie, sembra di essere la … deve essere un esperienza veramente UNICA.

Ora devo salutarti, appena ho un po’ più chiara la visione ci mettiamo d’accordo per incontrarci.

Ciao

rdc> pensavo a te non piu' tardi di ieri. e pensavo proprio che forse stavi rincorrendo .. uso le tue parole: l’inseguimento di target prefissati da altri

proprio a questo pensavo. Un po' così insomma.

Abbiamo un po' tutti rincorso cose inutili e continuiamo a farlo. Da parte mia, sto cercando di eliminare tutto cio' che e' eliminabile, non solo materialmente, ma anche mentalmente.

proprio ieri un amico mi scriveva:

"No, in questo periodo sono in fase di eliminazione di molto materiale inutilizzato preso da crisi di coscienza da eliminazione, sai vorrei arrivare a possedere il minimo indispensabile per vivere e lavorare".

Una delle cose che si fa p.e. e' parlare troppo.

Mi spiace immensamente per cio' che ti e' successo

Posso comprendere solo in parte. ma comprendo. Non prenderla male, perche' forse e' un vero segno di Dio. Dio "castiga" chi ama. E lascia fare tutto a chi non ama (chi fa il male) e da solo poi si danna.

E' nel dolore (del "castigo") che la gente si rivolge a Lui (vedi libro di Giobbe nella Bibbia).

Non e' difficile da capire.

Per la Messa, be' direi che e' stato un bel salto che mancava. Aldila' di cio' che sta avvenendo in Vaticano (che non deve essere confuso con la Chiesa: i fedeli e lo Spirito che agisce su di Essa) penso sia ormai l'unica strada che dia un vero significato alla propria vita.

Sì Medjugorje mi ha cambiato. E' cosa non da poco. Penso che ci ritornero' presto

Lì c'e' qualcosa che va oltre ogni situazione razionale. Si sente che c'e' qualcosa di soprannaturale: la presenza continua della Madonna.

Da parte mia sto vedendo di metter in pratica quello che chiede: digiuno a pane ed acqua il mercoledì ed il venerdì.

L'azione del digiuno, e' salvifica, (gia' provata solo acqua per 4 gg di fila), nel senso che ti porta ad avere una sensibilita' elevata in tutte le cose. Ma anche mangiare solo frutta, mattino mezzogiorno e sera, porta ad stare meglio, aumentare la sensibilita', diminuire malattie e molte volte guarire tumori.

La cosa per me viene anche nel momento adatto (figurati se c'e' qualcosa che avviene per caso). Da tempo, avevo un certo rifiuto verso cibi considerati fino a poco tempo prima ottimi e succulenti (es: fiorentina, pollame vario, costate di manzo ecc). Ormai erano poche le carni che riuscivo a mangiare. Il pane invece e' sempre stata la mia passione e non mi fa male per esempio come lo fa il latte di mucca.

Bene, pane ed acqua per me (acqua di fonte mariana chiaramente) , e' come andare a nozze e pensavo che se tutti facessero 2 gg di digiuno di questo tipo ogni settimana, ti immagini quanto spreco in meno?

meno caffe', meno vino, meno pasta, meno frutta, meno salami, meno latte, meno carne, meno TUUUTTTTTTTOOOOO. 2/7 o in meno di richieste sono il 28 % in meno!!!

Crollo dei consumi nei paesi occidentali, che DEVE ESSERE il nostro TARGHET, cioe' esattamente il contrario di cio' che sbandierano tutti i governi malati di assatanamento di crescita INUTILE e DANNOSA per tutti. Non serve crescere. A chi serve? Serve per mantenere i partiti? la RAI? gli ospedali che stivano gente malata che potrebbe curarsi da sola, solo che nessuno gli dice come si puo' fare? e' il nostro sistema che e' MALATO e DEVE CROLLARE e ci saranno GRIDA e STRIDORE di DENTI per tutti. RIVEDETEVI e capirete. Convertitevi e credete al Vangelo, continuo a ripetere a tutti, perche' la GUARIGIONE inizia da lì.

Ricordatevi, la CRESCITA serve ai finanzieri per globalizzare le risorse e soggiogarvi per sempre. ci stan comperando no? Chi e' che credeva che lo spread sarebbe sceso?

Bene spero di perdurare in questo tipo di digiuno. Anzi, ti diro' che ho iniziato facendo 3 gg, mercoledì, giovedì ed oggi venerdì.

Dopo un digiuno prolungato, ci si accorge che per dire, il profumo della bistecca impanata diventa puzza, che i fritti non si riescono a ingerire, viene una sorta di repulsione a tutto cio' che ci fa INGRASSARE come dei maiali. Ed uno dei grossi problemi della societa' occidentale e' proprio il sovrappeso. Da qui si comprende che si potrebbe rivedere proprio il modo di vivere, di produrre, di consumare. E in questo modo, automaticamente, la finanza non farebbe piu' da padrona, perche' i prezzi automaticamente crollerebbero per diminuzione di domanda.

Voi non sapete nemmeno quanto e' intelligente la Madonna. Uno pensa al digiuno come se fosse una penitenza (ed in parte lo e' solo all'inizio), ma poi e' una LIBERAZIONE. Anni fa, la rivista MONOD MISSIONARIO titolava così: contro la fame del mondo CAMBIA LA VITA!!! quale grande verita'.

hai qualche consiglio da darmi ?

a questo proposito, be',  dovresti cercare un confessore, un prete in gamba, ma capisco che a VOLTE non e' facile. Prova nella parrocchia dove vivi, oppure prova a telefonare a Don Beppino e vedi se ha tempo di ricevervi(TI). Proprio ieri sera sentivo una trasmissione da Radio Maria (unica che ora ascolto almeno nei momenti di catechesi, ed altri programmi molto molto validi la sera dopo le nove e la mattina presto - le altre per me sono sparite dalla scala parlante), dicevo, sentivo un commento sull'Unita' delle chiese, tra cui appunto quelle che noi consideriamo non cattoliche, ma che cattoliche sono (non sono molto informato al riguardo), e si parlava anche degli ortodossi e delle varie chiese cristiane protestanti che in momenti storici come questi dovrebbero iniziare a dimenticare i vecchi rancori (noi compresi) e le motivazioni del disaccordo. Sempre interessante.

Altro consiglio, vai a Medjugorie, 4 o 5 gg forse meglio (2 di viaggio), lì trovi tutti i confessori che vuoi, e trovi cio' che forse cerchi da tempo. E' un luogo di preghiera, non ti si mette fretta, cosa importante, e riesci a dedicare il "tempo alla salute dello Spirito", anche se "fuori dal cerchio " ci sono un sacco di persone che girando intorno, fanno del luogo un posto molto affollato "da mare", ma cio' che si respira e' altra aria,

se "inciampi" in una persona per strada non si parla di calcio o dei partiti idioti italiani, men che meno ci si insulta come nelle grandi citta', ma si parla della vita, delle proprie difficolta', delusioni, delle speranze, delle solitudini, dei propri problemi, come se la persona ti conoscesse da sempre. Questa e' la differenza.

fare un RESET e' necessario oltre che indispensabile. I futuri crolli non ci vedranno molto pronti al futuro. Solo un vero credo puo' salvarci.

on avevo mai dato una grande importanza né alla Chiesa come istituzione di uomini né alla Messa, che consideravo più quasi come una tradizione

Aldila' delle esteriorita', dipende solo da come la si vive. Cioe' dipende da te e non dagli altri. Io ho sempre fatto fiaccole votive alla Madonna, a Roma, Assisi, anche a Bologna per dire, ma sempre vissute in modo piuttosto sportivo/agonistico/misto di religiosita' e devozione. Ma la vera devozione e' un'altra cosa: e' essere in comunione costante con l'ETERNO DIO e la Vergine ci fa da mediatrice presso suo figlio Gesù, il vero CRISTO.

Sapevo che prima o poi mi sarebbe successo, dato che in casa ho una statua della Madonna di Medjugorje che mi era stata data e che deve aver passato traversie "strane", forse finita in mano a gente indiavolata. Chi me l'ha data mi aveva detto di buttarla o distruggerla, ma distruggere cose sacre succede il finimondo (ne ho avuta gia' un'esperienza mica da ridere).

Ad un certo punto l'ho messa vicino alla mia fontana in casa, dove ci scorre anche acqua Mariana e dopo averla rigorosamente benedetta con acqua santa (ed a volte non basta). Tutti i giorni ci passo vicino diverse volte e tutti i giorni le dicevo qualcosa.

Poi un bel giorno ha detto Lei qualcosa a me, ed allora.... Be' l'ho riportata fino a Medjugorje per farla ribenedire.

il resto lo sai...

bene devo dire che sono contento per te..... davvero.... E pensa che c'e' ancora gente che ha paura di convertirsi

ti aggiungero' nella lista delle preghiere. ormai sono tanti.

 

 

 

 

La visita a Radio Maria

Nella stessa mattina prima della Messa, ho fatto un salto a Radio Maria, che e' sulla strada per andare alla collina delle apparizioni. Non ci sono molte strade, ma solo una principale che fa un giro tondo ci circa 3 Km che parte dalla parrocchia e ritorna alla parrocchia, tutte le altre sono delle piccole laterali forse nate negli anni successivi. Radio Maria, e' una realta' ormai diffusa in molte parti del mondo. Solo negli Stati Uniti ci sono ben una quindicina di emittenti, ed il responsabile Padre Walter che ha iniziato ben 20 anni fa, questo grande operato (non ci sono frequenze disponibili) ha  superato in un brillante modo anche queste difficolta' (pensate che una frequenza in FM a New York costa dai 20 ai 200 milioni di dollari, mica noccioline e loro chiaramente non dispongono minimamente di certe cifre). Si sono inventati l'affitto di una porzione di frequenza di altri (un 10% per dire), tecnica poi adottata anche d altre emittenti secondarie che avevano il loro stesso problema. Ora hanno anche aperto un canale via satellite che copre tutto il nord America.

Entro, saluto la responsabile alla quale chiedo qualche informazione.

La sede di Radio Maria a Medjugorje

La sede di Radio Maria a Medjugorje

In particolare, il 25 giugno e' il 31° anniversario delle apparizioni a Marija (una dei 6 veggenti). Incontrarla sarebbe impossibile. Chiedo dove si trova la sua casa, se per caso riceve, ma mi viene detto che durante il giorno prima dell'apparizione si ritira in preghiera. Marija abita a Monza, ma in estate ritorna al paese nativo e ci risiede. Quindi dimenticarsi proprio di avere un colloquio con lei. Vabbe'. Poi entra altra gente, ringrazio e lascio Radio Maria.

 

 

 

 

CARPE DIEM - Benedetto dalla Vergine

Arrivo a casa di Marija che e' subito dopo sulla strada della collina delle apparizioni. Vedo il cartello sul cancelletto, ma trovare un posto per parcheggiare e' praticamente impossibile. Autobus, taxi, auto ecc, sono un via vai. Eppure, proprio davanti al suo cancello c'e' un posto libero proprio di fronte. Be', tanto vale occuparlo. Non sembra vero ma ci metto la mia BMW e senza correre con la paura che un altro lo occupi.

 

L'ingresso della casa di Marija - il cancello per le auto non c'e' ancora

 Parcheggio stranamente libero di fronte casa. Ci metto l'auto

 

Entro nel vialetto, ma 10 metri piu' in la' c'e' una catena abbassata ed un cartello su un lato che dice: NO TRESPASSING - vietato entrare. Penso "chissa' quanta gente entra", per questo avran messo quel cartello. Ma non c'e' nessuno in giro a cui chiedere lumi. Mi faccio coraggio, passo la catena abbassata, probabilmente doveva entrare o era uscita un'auto. Arrivo fino in fondo al vialetto e scorgo la casa di Marija. Proprio in quell'istante esce un uomo piuttosto giovane. Chiedo a lui, e mi dice che Marija non c'e'. E' uscita e dovrebbe tornare, ma non sa quando. Mi dice al limite  di provare a ritornare fra un'ora o 2. Esco di nuovo e mi avvicino alla mia auto, la apro e mi siedo pensando a cosa fare. Poco dopo arriva in taxi con un gruppetto di persone, tra cui una giovane ragazza.

Si mettono vicino la fermata dell'autobus ad un paio di automobili di distanza da me. Parlottano tra loro lì all'ombra di alcuni alberi. Arriva una station wagon targata AL che si avvicina all'ingresso del cancello, la ragazza subito si avvicina e parla con una donna, la conducente dell'auto. Scambiano un po' di parole ma non capisco cosa dicano. Poi l'auto targata Alessandria entra nel vialetto e si ferma un po' piu' in la' subito dopo la catena ed attende lì. La ragazza invece torna dagli amici e dice: "se riusciamo qui, allora abbiamo completato .. ecc. " ma poi non capisco il resto.

Continuano a parlare tra loro (il parlare molte volte e' sintomo di disattenzione) e difatti, arriva una seconda auto poco dopo dalla parte opposta ed entra nel vialetto e si ferma dietro l'auto rossa gia' lì da qualche minuto. Il gruppetto che era girato non si accorge della cosa, e continuano imperterriti a parlottare tra loro.

L'auto entrata e' costretta a fermarsi dietro a quella rossa di Alessandria. La donna al volante dell'auto targata AL scende, va verso la seconda auto dietro e dice alcune parole attraverso il finestrino, poi, risale in auto dopo aver alzato la catena dietro la seconda auto.

Ho capito: il gruppetto aveva chiesto di parlare con Marija, chiedendolo alla donna dell'auto rossa che e' un'amica o conoscente o un aiuto di Marija. La donna aveva probabilmente detto alla ragazza che avrebbe  riferito della loro richiesta appena Marija fosse arrivata. Sulla seconda auto non vedevo chi ci fosse, probabilmente Marija che aveva detto di no ed indicava di tirar sù la catena e proseguire.

Come un lampo attraverso la strada, non passava nessuno, entro nel vialetto, la prima auto e' gia' sfrecciata via, la seconda sta per ripartire, ma un toc toc al finestrino la ferma inesorabilmente. Ero io.

Marija si gira, fa scendere il finestrino e mi chiede. Le parlo, e mi dedica un suo prezioso minuto, e mi dice che sarebbe stato possibile vedersi, ma ne' oggi che era giorno di intensa preghiera di preparazione all'apparizione della Vergine ne' il giorno dopo che doveva piu' che giustamente dedicare alla sua famiglia. Chiede perche' la volessi vedere e glielo riferisco. Chiede allora il mio nome. Glielo dico e lei risponde: "preghero'  la Vergine per te".

La ringrazio tantissimo. Rialza il finestrino e riparte. Pieno di gioia di una così grande grazia, ritorno verso l'auto e riparto.

Il gruppetto invece era sempre lì alla fermata dell'autobus intento a parlottare, ormai invano.

 

 

 

 

 

Il miracolo del CRISTO RISORTO

Dopo pranzo andai a dormire. Ero stanchissimo. Si risentiva anche della salita alla collina delle apparizioni. Mi stendo su letto, e dormo fino a che lo squillo del telefono non mi desta. Peccato che non c'era telefono in camera. Era forte e vivo, ma lo squillo era stato uno solo.

Avro' sognato un sogno molto vivo, mi  dico. Se e' successo, non sara' un caso, significa che mi devo muovere. Non so perche', ma mi devo muove. Guardo l'ora erano le 15.45.

Bene mi sciacquo, mi vesto, esco e mi dirigo verso il luogo del CRISTO RISORTO, dove, non ero ancora stato. Fortunatamente a quell'ora c'era poca gente, dato che il sole era ancora molto alto ed il caldo non diminuiva.

 

La statua in bronzo del CRISTO RISORTO - dove migliaia di pellegrini si rivolgono per asciugare le gocce d'acqua che a volte escono dalle sue gambe

la gente arriva e a volte si deve mettere in fila per andare a pulire le gambe del Cristo. La parte bassa infatti ormai e' pulitissima, non esiste piu' l'ossido del bronzo. Tutti sperano che in quel momento sgorghi qualche goccia d'acqua. I malpensanti subito penseranno a qualche modo per indurre i fedeli a questo rito. Gli scientifici, daranno tutti i loro schemi preformati per dimostrare che cio' e' possibile perche' il sole e' in congiunzione con venere e nello stesso tempo la temperatura ha raggiunto lo zenit termico, il numero di persone e' esattamente il quadrato della distanza terra-luna messa sotto radice 24esima, e l'umidita' e' pressoche' costante per favorire un aumento della pressione interna alle gambe che essendo di bronzo, e di spessore bene definito, ma con qualche forellino perche' lo scultore non l'ha finito bene, facilita il modo, secondo il quale per un calcolo probabilistico possa uscire ogni tanto una goccia d'acqua per condensazione dovuta alla differenza della temperatura interna che per effetto del vincolo al terreno, rimane invece piuttosto costante solo se le premesse precedenti sono soddisfatte.

Ebbene, a me della dichiarazione scientifica non me ne frega nulla, sta di fatto che uscendo dalla piazzetta del Cristo, trovo un gruppetto di persone a cerchio che stava ascoltando una persona  che raccontava come era avvenuta una sua guarigione.

 

Avevo finalmente capito perche' avevo udito lo squillo del telefono inesistente. Se non andavo a quell'ora, poi non li avrei incontrati. Sarebbe stato un ennesimo gruppo di 20 persone mischiato in mezzo a circa 30 mila o piu'.

Posso immaginare perchè il Vaticano ancora non si pronunci in modo definitivo riguardo a Medjugorie, le apparizioni ed i miracoli, ma a me personalmente la canonizzazione dei Santi dopo la morte, e le verifiche solo si e' matematicamente certi ed approvati poco importano.

La mattina del 26, prima di partire, verso le 6.30 andai alla statua del CRISTO RISORTO, presi un fazzolettino di carta e lo strofinai pulendo le gambe per quel che potevo, forse la pressione interna non era adeguata, forse la temperatura esterna non era corretta, forse non c'era il numero di persone a sufficienza per risolvere l'equazione terra-luna sotto radice 24 esima. Sta di fatto che:

Ora ho un fazzolettino pulito con una parvenza di sporco, su cui ci sono asciugate delle lacrime di un uomo sofferente. E' lì in auto inutilizzato. Un giorno son sicuro che servira' a qualcuno.

 

 

 

Quando satana cercò di prendere il microfono

Lasciati Flavia e Franco che avevo appena conosciuto, mi avvio a prendere posto per la Messa serale. Era la quella del 31° delle apparizioni. Ci sarebbero stati anche i veggenti Marija e Ivan verso la fine della funzione, alla recita del Magnificat, prima della benedizione finale. Dato l'alto numero di persone, mi ero preparato ad attendere sotto il sole ancora molto caldo e mi procurai due bottiglie di acqua da 50 cc. Alle 17.20 ero gia' seduto in prima fila dietro le transenne. Alle 18 inizia il rosario, e se ne recitano 2 in fila, e poi alle 19 inizia la Messa in croato e come detto e' possibile seguire tutto in italiano con la radiolina in traduzione simultanea. Tra le transenne e la prima panchina c'e' uno spazio di circa 2 metri, che in occasioni come queste viene regolarmente riempito da persone che stanno o in piedi, o si portano i seggiolini, o si mettono in ginocchio o si mettono per terra appoggiati alle transenne. 

 

Alle 17.45 questa era la folla che aveva gia' riempito tutti i posti a sedere

Mi ero messo in prima fila a pochi metri dalla navata centrale. dietro le transenne gia' comparivano i primi con il loro seggiolino. I concelebranti erano così numerosi che molti di essi dovettero stare seduti sulle panche dopo le transenne formando un grande semicerchio interno

Il momento della recita del Magnificat da parte dei due veggenti

 

davanti a me tutti gli spazi si erano riempiti - i sacerdoti erano anche su due file giù dall'altare

Un giornalista ha scritto: un giorno trovai Marija in una parrocchia del milanese dove era stata invitata pere un ritiro spirituale che iniziò con l'adorazione eucaristica e culminò con la Messa. Al momento dell'apparizione un imprevisto ruppe il silenzio denso di preghiera che si era creato: si udì distintamente una voce roca, maschile, che bestemmiava Maria. La stessa voce in seguito oltraggiò anche Gesù Eucaristia. Era stata condotta lì una giovane "disturbata", che tenero in sagrestia per evitare incidenti. Eppure nonostante in quel luogo non ci fossero sensori accesi, lei, o meglio la presenza che l'abitava, si guadagnò una cassa di risonanza. Il giornalista aggiunge: io non ho mai visto la Madonna, ma quel giorno attraverso la manifestazione inquietante del suo avversario, ho avuto comunque un indizio dell'esistenza di Dio. La Vergine ha spiegato che lei si trova dove e' Gesù, ma che poi sempre li raggiunge satana. E' dall'inizio della creazione che funziona così: Dio fece una cosa pulita e qualcuno subito provò a sporcarla.

 

Quella sera la cosa avvenne in modo quasi identico. Dato che  le persone possedute dal demonio non riescono a sopportare la vicinanza di Gesù eucaristia, nel momento in cui i sacerdoti scesero tra le file e si recarono in fondo vicino gli alberi, per caso passarono vicino ad una posseduta. Da lì si scatenò una cosa analoga. Ero gia' stato provato da esperienze di questo tipo, dopo la messa di Pentecoste di Don Beppino. Quindi capii subito. Purtroppo non sono persone che hanno qualche problema psicologico (magari fosse), ma sono completamente possedute a loro insaputa. La prova la ebbi pochi momenti dopo. La gente vicino a me iniziò a voltarsi verso il fondo perche' non capiva. Le urla continuavano strazianti. Non si comprendeva cosa dicesse. Dall'altare si fece cenno di fare silenzio, ma la cosa perdurò. Da dove eravamo non si vedeva nulla. E si sentivano le urla solo in lontananza.

 

Gesù insegna a Cafarnao e guarisce un indemoniato

[31]Poi discese a Cafarnao, una città della Galilea, e al sabato ammaestrava la gente. [32]Rimanevano colpiti dal suo insegnamento, perché parlava con autorità. [33]Nella sinagoga c'era un uomo con un demonio immondo e cominciò a gridare forte: [34]«Basta! Che abbiamo a che fare con te, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? So bene chi sei: il Santo di Dio!». [35]Gesù gli intimò: «Taci, esci da costui!». Eil demonio, gettatolo a terra in mezzo alla gente, uscì da lui, senza fargli alcun male. [36]Tutti furono presi da paura e si dicevano l'un l'altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti immondi ed essi se ne vanno?». [37]E si diffondeva la fama di lui in tutta la regione.

L'indemoniato geraseno (LUCA 8,26)

[26]Approdarono nella regione dei Gerasèni, che sta di fronte alla Galilea. [27]Era appena sceso a terra, quando gli venne incontro un uomo della città posseduto dai demòni. Da molto tempo non portava vestiti, né abitava in casa, ma nei sepolcri. [28]Alla vista di Gesù gli si gettò ai piedi urlando e disse a gran voce: «Che vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio Altissimo? Ti prego, non tormentarmi!». [29]Gesù infatti stava ordinando allo spirito immondo di uscire da quell'uomo. Molte volte infatti s'era impossessato di lui; allora lo legavano con catene e lo custodivano in ceppi, ma egli spezzava i legami e veniva spinto dal demonio in luoghi deserti. [30]Gesù gli domandò: «Qual è il tuo nome?». Rispose: «Legione», perché molti demòni erano entrati in lui. [31]E lo supplicavano che non ordinasse loro di andarsene nell'abisso. [32]Vi era là un numeroso branco di porci che pascolavano sul monte. Lo pregarono che concedesse loro di entrare nei porci; ed egli lo permise. [33]I demòni uscirono dall'uomo ed entrarono nei porci e quel branco corse a gettarsi a precipizio dalla rupe nel lago e annegò.

 

dal filmato, alcune delle persone iniziano a voltarsi per capire

 

Dopo la benedizione e' iniziata la "preghiera di guarigione" e non so bene come, l'indemoniata si trovava davanti le transenne sulla navata centrale. Non so se l'avessero spostata o se ci fosse arrivata da sola. C'era troppa gente per vedere. Da qui le urla erano di nuovo iniziate e questa era ormai a pochi metri da me. Davanti a lei dalla parte opposta delle transenne diversi sacerdoti. Uno dei quali cercava di interloquire con la presenza. Non era la donna infatti che rispondeva.

Mi sono dunque avvicinato di piu', facendomi spazio per quei pochi metri. La giovane donna era stesa per terra raggomitolata. Ogni poco si distendeva e gridava improperi di ogni tipo al sacerdote di fronte piu' vicino a lei. Urla strazianti di insulti e ammonimenti al prete che cercava di interloquire con la posseduta. Io ero ormai vicino a 30 cm dai suoi piedi. Alla mia sinistra  due persone della polizia, e alla mia destra uno del servizio d'ordine. Subito dopo il prete che pregava per lei e continuava a benedire la vittima. Ad un certo punto il sacerdote, come nel Vangelo di Luca dice: "come ti chiami?"

ma la risposta non e' stata come per l'indemoniato geraseno che sapeva bene chi aveva di fronte!!! Il CRISTO.

Qui invece chi la possedeva non ebbe rispetto e rispose con urla strazianti: "VEDI CHE NON CAPISCI NULLA? io sono satana, ed ho preso questo corpo che vedi. Tu non capisci nulla". Parlò declinando se stesso al maschile. Il fatto non mi sconvolse piu' di tanto, forse sconvolse di piu' il prete che nonostante la calma non riusciva a fermare il mister (satana).

La cosa continuo' incessante per diverso tempo, la preghiera generale continuava anch'essa. La polizia non sapeva cosa fare. Ancora migliaia di fedeli erano sul piazzale. Allora il sacerdote chiese dell'acqua, e mi sembrava un deja' vu. Eccola, prendi questa. E gli porsi la bottiglietta.

Disse la preghiera per la benedizione dell'acqua, e la sparse sull'indemoniata, tutta la bottiglietta, ma chi la possedeva ancora una volta si prese beffe del sacerdote insultandolo e gridando ogni sorta di male contro di lui. Cose non ripetibili.

L'acqua sarebbe dovuta essere stata esorcizzata con la preghiera e l'invocazione dello Spirito Santo. Non bastava benedirla, ed il mister lo sapeva. La cosa non si risolveva.

A quel punto arrivarono due persone che forse conoscevano la vittima. Una di esse, una donna, chiese che si chiamasse il sacerdote italiano che aveva celebrato la Messa del mattino, ma non lo permisero, perche' bisognava chiamarlo al microfono. La persona del servizio d'ordine che probabilmente non era nuovo a queste cose mi disse: no, non lo facciamo. Costui vuole fermare la preghiera, e questo e' un luogo di preghiera. Vuole monopolizzare la cosa. Alla risposta rimasi stupito.

Hai capito il mister furbo cosa voleva fare? voleva fermare la preghiera, ecco perche' era riuscito ad arrivare fino alle transenne.

Me ne andai da lì. Non so come sia finita, ma comunque quella sera satana non aveva vinto. Al microfono questa volta, non ci era arrivato.

Abbiamo bisogno che i sacerdoti ed i vescovi inizino di piu' a comprendere che satana esiste, e che non e' una favola. forse per questo era lì. Questo il monito di Don Beppino e di altri preti esorcisti verso i loro confratelli.

Anche voi che leggete, non prendetela sottobanco. la cosa e' piu' seria di cio' che si possa pensare.

CLICK per il filmato

i sacerdoti rientrano dalla distribuzione dell'Eucaristia

al 4° secondo si sente in lontananza l'urlo da lontano, poi l'intimazione al silenzio, e poi di nuovo dal 21° secondo fino al 25°

Il mister lo ricacceremo nell'abisso con le nostre preghiere.

PREGATE

PREGATE

PREGATE ... con i CUORE

la prossima a Medjugorje, Via crucis sul monte Krizevac ed adorazione di notte sulla collina delle apparizioni

 

 

Messaggio a Mirjiana  2-7-2012

"Figli miei, di nuovo vi prego maternamente di fermarvi un momento e di riflettere su voi stessi e sulla transitorietà di questa

vostra vita terrena.

Poi riflettete sull’eternità e sulla beatitudine eterna. Voi cosa desiderate, per quale strada volete andare?

L’amore del Padre mi manda affinché sia per voi mediatrice, affinché con materno amore vi mostri la via che conduce alla purezza

dell’anima, di un’anima non appesantita dal peccato, di un’anima che conoscerà l’eternità.

Prego che la luce dell’amore di mio Figlio vi illumini, che vinciate le debolezze e usciate dalla miseria. Voi siete miei figli e io vi

voglio tutti sulla via della salvezza.

Perciò, figli miei, radunatevi intorno a me, affinché possa farvi conoscere l’amore di mio Figlio ed aprire così la porta della

beatitudine eterna. Pregate come me per i vostri pastori. Di nuovo vi ammonisco: non giudicateli, perché mio Figlio li ha scelti.

Vi ringrazio".

 

Messaggio di Medjugorje
25 Luglio 2012

 

"Cari figli! Oggi vi invito al bene. Siate portatori di pace e di bontà in questo mondo. Pregate che Dio vi dia la forza affinché nel vostro cuore e nella vostra vita regnino sempre la speranza e la fierezza perché siete figli di Dio e portatori della Sua speranza in questo mondo che è senza gioia nel cuore e senza futuro perché non ha il cuore aperto verso Dio, vostra salvezza. Grazie per aver risposto alla mia chiamata".

 
Messaggio a Mirjana
2 Agosto 2012

"Cari figli, sono con voi e non mi arrendo. Desidero farvi conoscere mio Figlio. Desidero i miei figli con me nella vita eterna. Desidero che proviate la gioia della pace e che abbiate la salvezza eterna. Prego affinché superiate le debolezze umane. Prego mio Figlio affinché vi doni cuori puri. Cari miei figli, solo cuori puri sanno come portare la croce e sanno come sacrificarsi per tutti quei peccatori che hanno offeso il Padre Celeste e che anche oggi lo offendono ma non l'hanno conosciuto. Prego affinché conosciate la luce della vera fede che viene solo dalla preghiera di cuori puri. Allora tutti coloro che vi sono vicini proveranno l'amore di mio Figlio. Pregate per coloro che mio Figlio ha scelto perche' vi guidino sulla via verso la salvezza. Che le vostre labbra siano chiuse ad ogni giudizio. Vi ringrazio".
 
 
Messaggio a Ivan
17 Agosto 2012

"Cari figli, anche oggi in modo particolare vi invito a pregare per i miei sacerdoti, per i miei diletti, a pregare per i Vescovi e per il Santo Padre. Pregate, cari figli, per i miei pastori, pregate più che mai.
La Madre prega insieme con voi ed è con voi. Perciò perseverate nella preghiera e pregate insieme con me per le mie intenzioni. Grazie, cari figli, anche oggi per aver risposto alla mia chiamata".

 

“Kattolici”, “Cristiani”

o

“Cristiani - Cattolici” ?

Si parla spessissimo, da più parti, di “cattolici”. Ma chi sono esattamente i “cattolici”? Molti usano questo termine con disinvoltura, certi – così sembra – di usarlo bene, nel suo giusto senso, vuoi per lodare, vuoi per rifiutare il “cattolicesimo”, vuoi per sentirsi “cattolici”, vuoi per sentirsi contrari o estranei.

Se poi andiamo a vedere che cosa si nasconde dietro a questo termine, che cosa intendono dire coloro che lo usano, ci accorgeremo che il significato non è più univoco e preciso, ma gli si fanno entrare contenuti molto disparati ed addirittura contradditori. Esistono due gruppi di problematiche. C’è quella di sapere se due tesi tra loro contrastanti possono insieme coesistere nel cattolicesimo.

Esempi di questo primo gruppo. C’è chi considera conforme all’essere cattolico sia il sostenere che Dio è immutabile sia chi dice che muta, sia l’affermare l’infallibilità del Papa che il negarla, sia chi afferma la divinità di Cristo sia chi la nega, sia chi afferma l’immortalità dell’anima sia chi la nega, sia chi sostiene Darwin sia chi lo rifiuta, sia chi afferma l’immutabilità del dogma sia chi la nega, sia chi crede nei miracoli sia chi non ci crede, sia chi afferma la verginità della Madonna sia chi la nega, sia chi dice che il diavolo esiste sia chi lo nega, sia chi sostiene che non ci salviamo tutti sia chi lo nega, sia chi afferma una legge naturale sia chi la nega, sia chi dichiara illeciti gli anticoncezionali o i rapporti sessuali extramatrimoniali sia chi lo nega, e così via.

C’è poi la questione di sapere se certe concezioni come per esempio lo spiritismo, la massoneria, il comunismo, Lutero, il buddismo, la reincarnazione, il panteismo o altre idee sono conciliabili col cattolicesimo. Per alcuni sì, per altri no.

Si tratta di questioni liberamente discusse all’interno del cattolicesimo? Per alcuni sì, per altri no. Ma allora noi vorremmo chiedere a costoro: quali sono i punti essenziali ed irrinunciabili del cattolicesimo, rifiutando i quali uno non è più cattolico? Qui c’è una gran confusione, anche se si è grosso modo formato oggi un cattolicesimo modernista filoprotestante che ha una qualche sua coerenza.

Non è difficile, se riflettiamo, sapere che vuol dire essere cattolico… basta leggere il “Catechismo” della Chiesa cattolica e seguire le concezioni chiare e ineppugnabili, di cui il Santo Padre, spesso, ne sottolinea addirittura la inconciliabilità di alcune leggi ‘non negoziabili’, anche se sostenute con varie tesi da alcuni ‘kattolici progressisti’.

Innanzitutto ricordiamo il significato etimologico della parola “cattolico”. Essa viene, come è noto, dal greco kath-olikòs, ossia katà òlon = su tutto, ossia “in tutto il mondo”, secondo il comando di Cristo: “Andate in tutto il mondo”, il che significa che il contenuto del cattolicesimo è universale, ovvero il medesimo per tutti gli uomini in tutti i tempi, secondo quanto Cristo ha detto: “Passerà il Cielo e la Terra, ma le Mie parole non passeranno”.

Penso d’altra parte che nessuno mi contraddirà se io definisco l’essere cattolico in questo modo: ascoltare il Romano Pontefice come “roccia” sulla quale Cristo ha fondato la sua Chiesa (“Tu es Petrus”), interprete in ultima istanza della rivelazione cristiana (“confirma fratres tuos”) e come suprema guida umana della condotta cristiana (“pasce oves meas”), Pastore di quella Chiesa “cattolica” della quale parla il Credo che pronunciamo nella Santa Messa, “Credo” che è esposto nel Catechismo della Chiesa cattolica e che è vissuto esemplarmente dai santi.

Stando così le cose, è evidente che la definizione del termine “cattolico” non può essere lasciata di diritto all’arbitrio di alcun privato o di alcun raggruppamento religioso all’infuori della Chiesa (Una, Santa), Cattolica, Apostolica, Romana.

Quindi la regola definitiva e certa della Fede Cattolica non ci è data né dai teologi, né dai filosofi, né dagli esegeti, né dagli storici, né dai profeti, né dai poeti, né dai carismatici, né dai veggenti, né dai comuni cristiani, per quanto in possesso dello Spirito Santo ed esperti nella Sacra Scrittura. Non ci è data neppure dai Vescovi, dai Cardinali o dalle conferenze episcopali o dal Concilio ecumenico se non cum Petro e sub Petro.

L’essere cattolico risulta così da un insieme preciso ed organico di elementi o fattori dottrinali e morali, un insieme al quale, come dice l’Apocalisse, nulla si può aggiungere e nulla si può togliere (Ap 22,18). Chi fa questo, lo sappia o non lo sappia, cade in quell’errore che si chiama “eresia”; non è più cattolico ma eretico. Oppure si può dire che resta cattolico laddove resta fedele ai princìpi suddetti, ma è eretico in rapporto al falso in cui cade.

Nessuno dunque è autorizzato a definire che cosa e chi è cattolico in ultima istanza e con certezza, se non il Sommo Pontefice e gli organi di magistero e di governo dei quali egli si serve, in particolare la Congregazione per la Dottrina della Fede, la quale ha appunto dal Papa l’incarico di aiutarlo nel discernere ciò che è conforme e ciò che è contrario alla dottrina ed al costume cattolico.

Essere cristiano non vuol dire ancora essere cattolico. Anche i protestanti e gli ortodossi sono cristiani, ma non sono cattolici. Ad essi manca, come è noto, il riconoscimento dell’autorità del Successore di Pietro, oltre ad altre cose.

Un difetto del cattolicesimo di oggi è la faciloneria, la presunzione e il criterio soggettivistico e quindi falso in base al quale si definisce l’essere cattolico o ci si considera o si è considerati “cattolici”. Capita invece che chi si preoccupa di determinare con esattezza e spirito di obbedienza alla Chiesa l’identità cattolica viene designato con epiteti offensivi, infamanti o ritenuti tali, come “fondamentalista”, “chiuso”, “talebano”, “bigotto”, “intregrista”, “rigido”, “papista”, “tradizionalista”, “arretrato”, “preconciliare”… ecc.. Esistono invece in realtà veri cattolici - purtroppo una minoranza - i quali, come per esempio il Servo di Dio Padre Tomas Tyn, OP, con tutto diritto ed anzi con vanto possono considerarsi per esempio “tradizionalisti”.

Come spiegare questo abuso del termine “cattolico”? Perché tanti si considerano o sono considerati “cattolici” pur essendo caduti, magari senza accorgersene, in eresie? Perché tenere al nome “cattolico” quando in realtà non si sottostà o non si vuol sottostare alle regole per esserlo veramente? Come mai certi veri cattolici vengono denigrati, commiserati, disprezzati, emarginati o derisi da altri sedicenti cattolici che in realtà non lo sono? Perché costoro non riconoscono piuttosto di essere in realtà dei semiprotestanti o semiortodossi o semimassoni o semicomunisti e via discorrendo? Perché non abbandonano il nome cattolico per riconoscersi apertamente per quello che essi sono in realtà? A che scopo? Con quali vantaggi?

Oggi si è largamente perso il desiderio di accogliere tutti gli elementi del cattolicesimo rifiutando ciò che con esso è incompatibile. Non ci si cura della coerenza e si ama il sincretismo, non si vuol tener conto dell’autorità legittima preposta a stabilire ciò che è cattolico e ciò che non lo è e si crede di poter stabilire l’esser cattolico per conto proprio, in base ai propri gusti o seguendo il teologo e l’esegeta di successo.

Alcuni credono che sia impossibile sapere quali sono gli elementi essenziali del cattolicesimo, ma che tutto sia opinabile: da qui la convinzione che ognuno è libero di credere quello che preferisce in base a criteri costruiti per conto proprio o seguendo tendenze emergenti e di successo. Si teme di essere in minoranza e si segue la corrente. Oppure si seguono le credenze più comode e più congeniali.

Altri pensano che cattolicesimo o protestantesimo od ortodossia siano modalità parimenti legittime di essere cristiani, tra le quali uno può scegliere liberamente. Si confonde la diversità con la contrarietà, e si prende questa per quella. Si pretende sostituirsi alle autorità nel determinare cosa vuol dire essere “Cattolico”.

Come spiegare questo fenomeno? A chi darne la colpa? Come rimediare? Le Autorità hanno lasciato troppo correre soprattutto a partire dall’immediato postconcilio e la situazione si sta sempre più aggravando, con effetti devastanti, sempre più in evidenza, per quanto riguarda la purezza e l’onestà dei costumi morali, civili, religiosi e politici. Quanto dovrà ancora andare avanti questo processo di corruzione prima che ci decidiamo - penso soprattutto alle autorità - a correre ai ripari?

Le riflessioni che scaturiscono da quanto sopra espresso, con obiettiva chiarezza, fanno riflettere non poco, sottolineando il desiderio di Giustizia, di Carità e di Pace che anela nel cuore di molti ‘cittadini’ della Santa Madre Chiesa, di coloro che mettono in pratica, con la testimonianza della propria Fede, gli insegnamenti ricevuti nel Catechismo della Chiesa Cattolica e che possono maturare una consapevole e coerente vita religiosa, che li conduce anche ad una serena Vita Cristiana.

Nel Catechismo della Dottrina Cristiana così scriveva San Pio X: “Sulla devozione a Maria, i Santi ci insegnano che i Suoi veri devoti sono da Lei amati e protetti con amore di tenerissima Madre e, per mezzo di Lei, sono certi di trovare Gesù ed ottenere il Paradiso.

La devozione che la Chiesa ci raccomanda in modo speciale verso Maria Santissima è la Preghiera del Santo Rosario”. In ogni periodo triste della storia, il Santo Rosario, affermava il Beato Bartolo Longo, è l’unica e vera àncora di salvezza per l’Uomo.

Ed io voglio essere cattolico, perche' l'AMORE VERO e' SOLO ETERNO, e l'ho trovato solo qui: in GESU' CRISTO trasmesso dalla Chiesa Cattolica

 

“Il mondo sta andando verso la rovina.

Gli uomini hanno abbandonato la giusta strada,

per avventurarsi in viottoli

che finiscono nel deserto della violenza...

Se non ritorneranno subito

ad abbeverarsi alla fonte dell'umiltà,

della carità e dell'amore,

sarà la catastrofe”.

( Padre Pio )

 


 

IO SONO BRAVO: la perversione della mente umana che ti  porta alla morte

From: vado da Don Beppino Cò
Sent: Friday, October 19, 2012 12:24 AM
To: rdc
Subject: Don Beppino - primo atto

 

Finita ora (mezzanotte e 18) la messa di guarigione, poi ti racconto nel dettaglio... Tu sai in cosa consiste....ho visto cose che voi umani...come diceva blade runner.
Poi quando torno a casa ti faccio un resoconto, se questa è la premessa caro Rob ....
Oggi ho sentito lo Spirito Santo.....dall'alto, qualcuno ci ama più di quanto possiamo immaginare.
Avevi ragione tu...come sempre aggiungo.

 
rdc>
ti contradddDDDDico un po'...
 
non ho sempre ragione io...... ma ha sempre ragione Lui.
 
io riporto solo quello che nel mio piccolo sento... e che Lui trasmette e se son rose fioriranno.
 
ed alla fine, se riporti giusto.... le rose sbocciano anche d'autunno.
 
Sì, confermo, qualcuno ci ama piu' di cio' che possiamo immaginare.
 
La Regina della Pace ha detto: "se sapeste quanto vi amo, piangereste dalla gioia". Batsa andare a Medjugorie e lì inizia a piangere e non smetti piu', senza sapere perche'.
 
ti riporto un fatto avvenuto l'altro ieri per dire, quanto le persone ormai siano perse e siano distanti da Dio e quanto abbiano bisogno di recuperare la consapevolezza del suo infinito Amore.
 
mi ha chiamato una persona mai sentita prima....
 
in sintesi, molto in sintesi
 
mi ha telefonato perche' voleva le solite cose (cambiare i pezzi del suo stereo, perche' era contento, ma non lo soddisfava, c'e' sempre qualcosa che non va... ma va? dico io) e chiedeva di venire da me a sentire ecc.ecc. (sai, le solite cose che mi dicono)
 
e' di Bologna. Ha un "posto di lavoro" in una multinazionale.
 
ho risposto, che della cosa mi interessava poco, che non faccio venire piu' nessuno da alcuni anni per diversi motivi.
 
Uno di questi motivi e' che la gente che NON E' SODDISFATTA dello STEREO alla fine non e' soddisfatta della propria vita.
 
La conversazione va avanti un po', sempre sullo "stereo". Mi racconta dei soliti venditori che gli dicono, portami il tuo ampli ed io ti faccio sentire che ne ho uno che va meglio (connesso ai diffusori del venditore), ti prendo dentro il tuo e ti il nuovo e mi paghi la differenza. Poi lo porti a casa, dico io, e con i tuoi, senti una differenza rispetto a prima ed il giorno dopo sei ancora scontento e vala' che vai.. la storia infinita continua. Io invece non prendo dentro nulla, perche' poi alimenterei la discarica, e che se si vuole bisogna cambiare vita: si butta tutto e si ricomincia da capo.
 
Ho capito che aveva dei problemi, ho spostato quindi la conversazione su di lui.
 
Allora, mi racconta quello che sostengono tutti:
 
io sono bravo, perche' faccio la raccolta differenziata (e altri no), perche' non uccido gli animali, perche' non rubo, perche' aiuto qualcuno... perche'.. perche'.. perche'....
 
gli ho risposto: anche Napolitano fa così, anche Monti fa così, anche Berlusconi, il Maroni, il Bertinotti ed il Bersani, forse anche il Formigoni. ma ..... anche tanti altri con meno soldi fan così... perche' hanno il "BUON SENSO". Ma quale buon senso? Mi sembra che ognuno abbia il proprio.
 
Io i gatti li ucciderei tutti, allora sicuramente non ho buon senso. Saro' sicuramente peggio di tutti gli altri che invece ora, con il "buon senso" della Legge o Decreto della Brambilla, diventeranno piu' iperallergici ed ipertesi nel sopportare gli animali degli altri nei condomìni. ORA E' LEGGE. Se abbaia di notte e non dormo, c'e' la legge che difende l'animale... io quindi sono peggio.

se sono peggio, posso pensare che ammazzare i gatti sia giusto perche' ESSI sono di una razza superiore a me. In pratica le dimensioni si invertono. Prima gli animali, poi gli umani, poi gli insetti.

Quella proprio non aveva null'altro da fare nella vita?

Che poi dico, contribuiremmo a risolvere la fame nel mondo. Uccidono i maiali per i prosciutti di Parma, i cavalli per la bresaola, i buoi per la carne, le pecore, le capre ed i conigli e perche' non si puo' con i gatti? perche' a qualcuno la carne dei gatti non piace?

chiedetelo ai "magnagati" del veneto, e vedrete che forse quello che a noi fa un po' schifff, per altri e' una prelibatezza. A Hong Kong (1981) ricordo di una carne buonissima con arachidi rosolate e poi mi dissero che era cane e non vitello. Ahh, mai dare nulla per scontato. Fuori dal ristorante, un povero scaraventava a terra un bidone della spazzatura per vedere se trovava qualcosa da mangiare. Oggi succede anche da noi.

Gia'... il cane era una prelibatezza da ristorante. E noi, con i gatti, con tutti quelli che ci sono in italia a rompere i sacchi della spazzzumiera fuori in strada quasi risolveremmo la fame nel mondo (e dell'igiene di strada) oltre che diminuiremmo il lavoro ai giudici di pace per le liti di condominio.

 

Allora alla persona al telefono aggiungo: "E che differenza c'e' tra te e loro?"
 
NESSUNA. a parte qualche diversita' di soldi, di cultura, di credo politico ecc.
 
Perche' lo fai?
 
perche' aiuti qualcuno?
 
risposta: perche' mi sento comunque egoista.
 
bene dico io, ecco che esce qualcosa di buono: la tua coscienza.
 
Ma questa ti basta per come sei oggi?
 
sembra proprio di no, ( la telefonata dura 1 ora e 10 minuti)
 
perche' in tutto cio' che mi hai detto manca una cosa fondamentale: la carita' e l'AMORE. Leggiti San Paolo e lo capisci da te.
 
Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli,
ma non avessi la carità,
sarei un bronzo risonante o un cembalo squillante.

Se avessi il dono della profezia
e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza
e avessi tutta la fede in modo da spostare le montagne,
ma non avessi la carità,
non sarei nulla.

Se distribuissi tutti i miei beni per nutrire i poveri,
se dessi il mio corpo per essere arso,
e non avessi la carità,
non mi gioverebbe a nulla.

 
Allora chiedo se e' cattolico. Risponde: be' a dire il vero no, cioe' no, non lo sono. Ho perso la fede per colpa dei preti.
 
allora mi parla un po' più di lui  e  mi dice che la sua esistenza NON e' quella che lui vorrebbe.
 
Vorrebbe un figlio, vorrebbe procreare (ma non ha una donna intesa come moglie), la sua compagna ha gia' 3 figli e non vuole certo averne un altro da lui.
 
chiedo quanti anni ha: 52 mi risponde.
 
mi dice che non e' cattolico perche' i preti la fede gliel'han fatta perdere quando era giovane.
 
Rispondo: i preti oggi sono cambiati, son cresciuti, sono diversi. Basta cercare quello giusto.
 
Poi ha aggiunto: "Sì e' vero hai ragione, voglio cambiare i pezzi dello stereo, ma la cosa non mi frega nulla, se anche morissi domani non me ne fregherebbe proprio nulla lo stesso".
 
"ahh incredibile ma vero", dico tra me e me,
 
al che allora vado giu' piatto piatto....
 
TROPPO COMODO dico io. La fede e' un dono, ma non te lo tirano dietro.. devi afferrarlo, e devi avere il coraggio di farlo e NON puoi dare la colpa agli altri della tua perdita della fede. Il rapporto verso Dio, mica te lo danno con una tessera che perdi e non puoi rifare.
 
Ma tu continui a dire che sei bravo e ti basti così come sei, che hai la testa, che hai fatto meditazione perche' il lavoro solitario te lo permette avendo tanto tempo a disposizione.... pero' la vita e' spenta. Addirittura vorresti morire che non te ne frega nulla. COME MAI? manca fondamentalmente qualcosa che la tua mente non ti ha dato:
 
Sono 3 le domande che ti dovresti porre ed a cui non hai ancora risposto dopo 50 anni di vita:
 
1 - cosa e' la vita
 
2 - cosa e' la morte
 
3 - cosa sono qui a fare. (cioe': chi sono io)
 
e forse il Padre Eterno, da te non vuole figli. Ci hai mai pensato? Hai pensato che forse hai qualcosa d'altro di unico che Lui si attende da te?
 
ma prima devi riconoscere che ESISTE QUALCUNO al di SOPRA, che su di te ha un disegno ben preciso.
 
cioe' devi riconoscere che NON SEI SOLO, che DIPENDI da QUALCUNO che e' piu' grande di TE e che non si chiama prete o cardinale.

 

Questo pero', significa far morire il proprio orgoglio, far morire la propria mente diabolica che continua ad affermare: io sono piu' bravo degli altri, ma non sono contento.
 
devi riconciliarti con il Padre Eterno, e questo e' GRATIS. Cosa ti costa? nulla. allora fallo.
 
La RICONCILIAZIONE ESISTE e non ti chiedono soldi i preti per questo (Se il Vaticano come istituzione ti scandalizza).
 
la tua mente ti dice che sei bravo ed invece io ti dico che MAGARI sei piu' bravo di quelli che bestemmiano o che rubano, ma sei FORSE meno bravo dei santi che sono meglio di te.
 
Oggi, tutti, come te, prendono come esempio quelli che LORO ritengono peggiori. Troppo comodo. Si chiama RELATIVISMO. Il diavolo in queste cose e' bravissimo. Acceca le menti dicendoti che sei bravo, dopo di che si prende la tua anima e il tuo corpo: cioe' si PRENDE LA TUA VITA. E così hai fatto il suo gioco.
 
per cui... la tua mente diabolica ti dice che sei bravo, ma no lo sei.
 
il tuo BUON SENSO, NON E' SUFFICIENTE per farti vivere bene.... lo dici tu, non io.
 
conclusione, gli dico:
 
Il PADRE ETERNO ti attende. Lui ha fatto il primo passo (Lui fa sempre il primo passo): ti ha fatto trovare il mio numero di telefono, volevi lo stereo e ti trovi invece con te di fronte a te stesso.
 
ora a te tocca il secondo di passo. FALLO!!!
 
Vai da un prete e RICONCILIATI con il PADRE ETERNO che ti attende. NON TI COSTA NULLA. TI COSTA SOLO FARE MORIRE il tuo ORGOGLIO gestito dalla tua mente diabolica.
 
FINISCILA di trovare scuse di fede persa per colpa di altri.
 
Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio.
 
e questo avviene in un solo modo, e cioè nel SACRAMENTO della RICONCILIAZIONE che ci ha lasciato GESù Cristo: il Figlio di Dio fatto uomo.
 
la tua mente dove ti ha portato invece?
 
ti ha portato a dire che della vita non te ne frega piu' nulla ecc. ecc.... pero' sei bravo, hai un lavoro, ma non hai un "progetto di vita". anzi, non sai nemmeno a cosa serva la tua vita.
 
oggi, la gente pensa che il buon senso sia la soluzione. ma non lo e' piu'. non lo e' piu' nemmeno come minimo denominatore. Perche' ognuno ha il suo. E si vede dove stima finendo...

Oggi la NEW age declinando male ed estrapolando male frasette del Vangelo, ha portato a dire: la VERITA' e' in TUTTI. Un "par di balle" dico io.

 

serve una CONVERSIONE RADICALE

perche' nel momento in cui pensi di essere "te stesso" (magari con il tuo buon senso), hai dato una definizione dell'Essere attraverso la tua MENTE.
PENSO, quindi SONO.
 
Cartesio, in realta' aveva dato espressione al piu' grande ERRORE FONDAMENTALE:
 
identificare il pensiero con la consapevolezza, e l'identita' propria con il pensiero.
 
Nel cristianesimo (ancor di piu' nel cattolicesimo) io NON SONO ME STESSO, ma sono NULLA. Mai sentito un santo dire: io sono me stesso. E' necessario arrivare alla SANTITA', non a SE STESSI. il "ME STESSO" BASTA SEMPRE. La SANTITA' non ti basta MAI. E solo così arrivi a Dio.

I santi (quelli che poi sono stati riconosciuti tali) si ritenevano i piu' grandi peccatori e chiedevano che un confessore stesse accanto a loro per confessarli ogni 5 minuti. I veri peccatori invece dicono che NON FANNO PECCATI.

Gli ho dato il nome di Don Beppino Co'. Gli ho detto: Contattalo e sentitevi.

 
poi, quando avrai recuperato la tua vita, e sarai felice per cio' che Dio ha da dirti, allora, forse, butterai tutto anche dello stereo e ricomincerai una nuova vita con un AMPLIFICATORE finalmente VERO ed ASSOLUTO, o forse capirai che quella non e' piu' la tua meta.
 
Oggi se tu lo facessi, non ti servirebbe a nulla.
 
mi ha ringraziato e ci siamo salutati

 

ora attendo il tuo racconto
ciao
r

 
Sent: Thursday, October 18, 2012 5:53 PM
To: rdc
Subject: R: Re: ciao Rob!
 

Un conterraneo... eh...

Grazie per quello che mi scrivi perchè risuona dentro di me e mi rinforza in quello che sento e credo, e porto avanti... con le difficoltà che tutti abbiamo.

Grazie anche per la preghiera e l'incoraggiamento, perchè tutti ne abbiamo bisogno, anche io, tanto a volte, e niente c'è di conquistato definitivamente finchè siamo di qua.

 

C'è poco da fare, niente si spiega se non ci metti il bene e il male, Dio che ci ama e il diavolo che ci odia, la tentazione e il peccato, la libertà dunque.

Poi si arriva a "genitore 1 e genitore 2" invece che mamma e papà... siamo pazzi, qui non ci siamo nemmeno con 1/100 di buon senso, di "lume della ragione", figurati...
 

La filosofia del "va tutto bene, basta non ammazzare nessuno" che tira al ribasso fa scendere sempre più in basso. Già visto nella mia vita. Sempre facile ricascarci se non si sta attenti.
 

Dov'è Dio nella mia vita? Se guardo però da un'altra parte..
 

"chi ama il padre,.... più di me, non è degno di me" "chi non raccoglie con me, disperde", e poi il tralcio tagliato dalla vite si secca. Rifiutiamo di essere i figli che siamo chiamati ad essere, e andiamo a mangiare le carrube dei porci servendo altri padroni. Ma non siamo più nella casa di nostro Padre.

Allora, che posto dò, quanto tempo dedico a Dio?

Gesù stesso pregava, e tanto, ritirandosi da solo. Se lo faceva Lui allora è da fare.

Poi "ogni volta che avete fatto qualcosa ad uno di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatta a me"..

Qui c'è il perchè del fare.

 

Fin da piccoli ci inculcano certe cose che poi è difficile scrollarsi di dosso, e serve comunque un periodo e poi momenti periodici anche quotidiani di silenzio e di preghiera, semplicemente per rimettere l'anima nel fodero della nostra carne, che è qui adesso, e non lasciarla cadere nel baratro e calpestarla e così dividere e distruggere pian piano noi stessi. Questo mi dice l'esperienza, oltre che la fede. E non è certo un caso che il decalogo cominci con "Ascolta, Israele...". Così comincia il dialogo di un Padre con i suoi figli, se manca l'ascolto il resto non viene...

 

Sto leggendo un libro sui "sogni" di S. Giovanni Bosco, giusto la sera prima di dormire. Bello, e utile.

I preti santi aiutano tanto, è vero. Ma ora ne abbiamo pochi, ci siamo appoggiati al fatto di avere tanti preti e tante chiese, che basta andare in chiesa la Domenica, mandare a catechismo i bimbi, ecc... (le "opere della legge" dei farisei di allora) e tutto il resto sono fatti miei.

Già.

Ma a Dio che interessa dei "sacrifici dei tori"? Forse tutto il lavoro deve toccare ai preti? E se ci fossero tolti? E se ci fossero tolti perchè capissimo che il lavoro tocca a tutti, e che Dio vuole l'amore di tutti perchè ama tutti? Diversi sono i carismi, i compiti, non la chiamata...

L'Eucaristia presa dal prete più peccatore vale come quella del papa, se no anche qui diventa una specie di magia, un'idolatria. E Paolo, come si arrabbiava... "che vuol dire sono di Apollo, o sono di Paolo? .. o è nel nome di Paolo che siete stati battezzati?..."
 

Scusami, queste riflessioni forse servono più a me che a te.

Sto rimettendo ordine, ma il processo è più lento e più faticoso del previsto, in un certo senso.. ma se devo fare tanta fatica è perchè la posso fare. La parte più faticosa è buttare via.. la potatura..
 

Ma gioco ancora, e come un bimbo riesco ancora a staccare e divertirmi!

 

E a proposito di stereo, sai poco tempo fa cos'hanno detto due miei amici (uno in particolare) del mio, che da tanto volevano sentire, prima di tornarsene a casa?

Che non aveva mai sentito una roba così, come se il mio stereo fosse cucito su misura per me, per far suonare in modo fantastico la musica che a me piace...
 

Questo penso vada ad onore del gioco di squadra, cioè tanto del tuo ma un po' anche del mio... no? :°)


 

rdc> "Scusami, queste riflessioni forse servono più a me che a te". No, penso che come le scrivi tu, le sappiano scrivere in pochi

servono molto piu' a me. grazie

 

Sent: Friday, October 26, 2012 7:36 PM
To: roberto
Subject: 4 giorni in paradiso

 

Sono venuto a conoscenza di Don Beppino dal tuo sito, leggendo un'esperienza di un signore che mi ha profondamente toccato.
Ho voluto approfondire nel suo sito www.padrebeppino.it.

Un persona semplicemente fantastica per la sua grande fede, dare un'occhiata al sito ne vale veramente la pena.

L'ho contattato, lui gentilissimo è stato lì ad ascoltarmi, abbiamo avuto vari colloqui telefonici e lui è stato sempre disponibile nonostante non ci conoscessimo di persona.
Mi sono fatto mandare alcuni dei suoi splendidi libri.

Di tanto in tanto visitavo il suo sito sino a che non ho scoperto che sarebbe andato dal 18 ottobre al 21 con il suo gruppo carismatico roveto ardente a Fermo in provincia di Ascoli Piceno per un incontro spirituale con un altro gruppo di preghiera.(i gruppi erano Roveto ardente ,San Giuseppe e San Michele Arcangelo)

Con mia moglie abbiamo colto l'occasione, visto che siamo di Roma, per andarci vista la distanza non proibitiva.

Il raduno si è svolto a villa Nazareth ed è stata una cosa incredibilmente fantastica!!!!!
Quattro giorni di preghiere dove abbiamo conosciuto gente splendida e toccato la fede con mano.


Provare un esperienza così toccante per il cuore e per l'anima, la fede ne trae sicuramente giovamento e si rinsalda.
Partecipare attivamente ad un gruppo carismatico è qualcosa di molto bello e molto coinvolgente, si respira la presenza di Gesù e dello Spirito Santo.

Alla fine dei quattro giorni, con le lacrime nel cuore, siamo ripartiti, con un'esperienza che ci porteremo dentro per sempre.

Se lasciamo uno spiraglio aperto nel nostro cuore, Lui è pronto ad entrare e ricolmarci di grazie e benedizioni.
Questo è quello che è successo a noi.


"A quanti lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di DIO" Gv. 1-12

Insomma, abbiamo passato quattro giorni in paradiso :-)
 

 

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